Red
5 marzo 2012
Pesca irregolare, 6mila euro la multa
Una notizia di reato e tre verbali amministrativi nei confronti del Comandante e dell’armatore di un’unità da pesca. L´intervento della Capitaneria di porto di Alghero

ALGHERO - Nell’ambito delle attività di vigilanza e controllo in materia di pesca marittima che svolge il Corpo delle capitanerie di porto, il personale della Guardia Costiera di Alghero ha proceduto in data 2 marzo 2012, nel porto di Alghero, ad elevare una notizia di reato, nonché tre verbali amministrativi nei confronti del Comandante e dell’armatore di un’unità da pesca.
In particolare, è stato effettuato un controllo sul corretto funzionamento dell’apparato Blue Box del peschereccio: il comandante avrebbe navigato oltre l’abilitazione autorizzata dai certificati di sicurezza, in violazione dell’art. 1231 del codice della navigazione. Contestati tre illeciti amministrativi: navigare con un dispositivo di localizzazione satellitare (Blue Box) non funzionante; non aver effettuato la pre–notifica dello sbarco di un esemplare di tonno rosso con almeno quattro ore di anticipo (in violazione all’Ordinanza n. 19/2011 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero); e aver imbarcato a bordo del peschereccio un componente dell’equipaggio senza la prescritta annotazione sui documenti di bordo.
Le sanzioni amministrative ammontano a circa 6mila euro. L’operazione s'inserisce nell’attività di vigilanza e controllo della pesca che la Guardia Costiera di Alghero svolge, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Porto Torres e della Direzione Marittima di Olbia, a terra e a mare, finalizzata ad accertare il rispetto delle norme sull’intera filiera della pesca dal momento dello sbarco del pescato in banchina, sino alla vendita al consumatore finale.
Foto d'archivio
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