ALGHERO - Occhi puntati sulle future coalizioni che si presenteranno agli elettori il prossimo 20 e 21 maggio, col braccio di ferro tutto interno al Centro-destra sulla possibile alleanza tra Ama (Pdl e micro-partiti di destra) e Terzo polo (Udc, Riformatori, Fli e Psd'Az). Accordo elettorale che non potrebbe prescindere dall'indicazione del candidato sindaco - secondo i Centristi. Una sorta di "ritirata" per il Popolo della Libertà e Lista Tedde, che da settimane ormai ha ufficializzato Mario Conoci alla guida della coalizione.

Possibili sorprese. Prevista per oggi (lunedì) una delicata riunione tra partiti di Terzo polo e Centrodestra, alla presenza dei leader provinciali dei principali movimenti. La partita, infatti, si gioca più sul fronte cagliaritano che su quello algherese: in quest'ottica non sarebbero escluse sorprese. Non mancano, infatti, grossi malumori all'interno di tutti i partiti, con molti esponenti che, a giudicare dalla rocambolesca fine della passata amministrazione, non ritengono vincente la scelta di ripresentarsi davanti agli elettori con un'alleanza che rischia di fare acqua da tutte le parti.

Deleghe in bianco a Marco Tedde. Sarà l'ex sindaco in persona a trattare con le segreterie dei partiti Centristi. I partiti che si riconoscono nell'Alleanza dei Moderati (Ama ndr), Movimento delle Autonomie, Nuova Democrazia Cristiana e Lista civica Nuova Alleanza, infatti, con un comunicato ufficiale ribadiscono la loro totale adesione alla coalizione e conferiscono a Marco Tedde il mandato ad essere rappresentati agli incontri che si terranno con le altre forze politiche. Ritirate in un colpo solo le candidature, in realtà molto poco gettonate fin dall'inizio, di Pasqualina Bardino e Antonello Muroni (proposte tempo fa insieme a Marco Di Gangi).

Nella foto: tutti i leader regionali del Terzo polo