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S.A.
11 agosto 2012
Turismo scolastico: boom richieste nell´isola
La prima fase del progetto ha raggiunto gli effetti desiderati: circa 70 gruppi di studenti di vari istituti isolani usufruiranno del contenuto regionale per gli educational tour

ALGHERO - Incentivare i viaggi degli studenti sardi nell’Isola e sensibilizzarli nei confronti del territorio regionale, in vista di una ‘matura’ strutturazione di un prodotto turistico altamente ‘destagionalizzante’ e di un possibile approccio sistematico al mercato nazionale e internazionale. Sono questi gli obbiettivi del progetto di sviluppo del turismo scolastico in Sardegna: i risultati attesi per ora sono stati centrati.
Con quaranta giorni d’anticipo rispetto alla scadenza della presentazione delle domande di ammissione (prevista per il 21 settembre), infatti, l’assessorato regionale del Turismo, a seguito del gran numero di richieste pervenute, ha disposto la chiusura dell’avviso pubblico per l’assegnazione di 130 mila euro destinati alle scuole pubbliche sarde di primo e secondo grado per effettuare educational tour nell’Isola. La prima fase del progetto ha raggiunto gli effetti desiderati: circa 70 gruppi di studenti di vari istituti isolani usufruiranno del contenuto ma significativo contributo di mille euro per ciascun gruppo dai 15 ai 20 alunni (più un accompagnatore) e 2 mila euro per ogni gruppo da 21 a 30 alunni (più due accompagnatori) per organizzare il loro viaggio d’istruzione sul territorio regionale.
Offerta che potrebbe essere incrementata con eventuali ulteriori fondi, considerato il successo dell'iniziativa «Avevamo inteso – spiega l’assessore Luigi Crisponi - testare le potenzialità di questo particolare segmento: la risposta dell’utenza e il riscontro dell’iniziativa sono molto confortanti». Gli educational tour si svolgeranno, sempre nell’ottica della destagionalizzazione, da ottobre a dicembre 2012 o ad aprile/maggio 2013 e prevedono almeno due delle seguenti esperienze formative: visita ad aree naturali protette o marine protette o Foreste demaniali; esperienza attiva e sport; visita archeologica/nuragica (per esempio Tiscali o Barumini); corsi tematici e visita a centri scientifici/tecnologici.
Nella foto: Luigi Crisponi
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