Marcello Moccia
13 maggio 2005
Pallamano femminile, Sassari contro Salerno per il titolo di campione d’Italia
Le bianco azzurre hanno disputato una stagione molto buona con pochissime note stonate, dimostrando di avere rimediato alle carenze che avevano portato qualche delusione al termine della stagione 2003 – 2004

SASSARI - Saranno Sassari e Salerno a giocarsi il titolo di campione d’Italia di pallamano femminile 2004 – 2005. Entrambe hanno guadagnato il diritto a giocarsi il tricolore al termine di due semifinali tirate ed incerte fino a gara tre in cui entrambe le squadre più blasonate del panorama italiano hanno messo a segno la zampata graffiante ed decisiva eliminando sulla soglia del paradiso il Dossobuono, altra squadra di grande tradizione, ed il DMP Teramo, new entry rampante ed ambiziosa. In qualche misura viene rispettato il pronostico di inizio campionato, quando le campionesse d’Italia in carica e le ex tricolori sassaresi apparivano le più accreditate.
Le bianco azzurre hanno disputato una stagione molto buona con pochissime note stonate, dimostrando di avere rimediato alle carenze che avevano portato qualche delusione al termine della stagione 2003 – 2004. Il notevole tasso tecnico, le qualità tecnico- tattiche, la grande personalità e carattere delle giocatrici è stato messo al servizio della squadra, così che Luigi Passino ha potuto lavorare in condizioni ottimali e sfruttare la duttilità e sapienza delle sue giocatrici, riuscendo ad adattare efficacemente gli schemi alle situazioni che si creano in campo. Anche il Salerno ha disputato un campionato molto buono, pagando sul finire della stagione l’assenza forzata della Stanisor, una dei suoi pilastri, e la mancata brillantezza psico fisica del team. Ha patito l’eliminazione in semifinale della Coppa Italia, la sconfitta nell’ultima di campionato e una pesante battuta d’ arresto in gara 1 delle semifinali. Ma le campane sono squadra granitica e tecnicamente fortissima che la bravissima Prosenjak ha saputo rimettere in carreggiata, ritrovando al momento topico schemi e brillantezza che la rendono davvero un osso durissimo per qualunque avversaria. E si comincia sabato prossimo (PalaSantoru ore 20 – arbitri Bassi e Scisci) in una settimana di passione che vedrà Sassari pronta con le forbici ben arrotate a scucire lo scudetto alle Salernitane e, d’altro canto, Wolf e compagne armate della colla attaccatutto più tenace per tenerselo ben cucito. Nelle fila sassaresi recupera la Hasibovic che sarà almeno in panchina pronta a dare il suo contributo. Salerno si presenta al gran completo, dopo aver metabolizzato l’assenza della Stanisor.
Formazioni:
Sassari: De Santis, Sanna, Onnis, Pistelli, Barani, Cucca, Chernova, Contini, Ganga, Takacs, Hasibovic, Cordellini, Mamia. All. Passino.
Salerno: Marino, Laurito, Benincasa, Pastore, Anisenkova, Felici, Pavlyk, Coppola, Usai, Starcheck, Fusco, Rebol, Benkovic, Wolf. All. Prosenjak
CALENDARIO FINALI:
Gara uno
sabato 14 maggio
ORE 20.00 Sassari Città dei Candelieri- Pelplast Salerno (Bassi e Scisci)
Gara due
Mercoledì 18 maggio
ORE 20.00 Pelplast Salerno - Sassari Città dei Candelieri
(Gara tre)
sabato 21 maggio
ORE 20.00 Sassari Città dei Candelieri- Pelplast Salerno
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