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S.A.
13:49
Concerti a sorpresa di Mauro Uselli ad Alghero
Durante il periodo festivo Uselli apparirà a sorpresa in un altro luogo simbolo per i catalani, proponendo sempre brani della musica indiana e meditativa. Stamattina un momento musicale è andato in scena al Balaguer

ALGHERO - Questa mattina al Colle del Balaguer, uno dei luoghi più panoramici e suggestivi di Alghero è stato scenario naturale della prima delle due performance musicali del maestro e flautista Mauro Uselli. Apparizioni come suo solito non programmate che colgono di sorpresa e al tempo stesso coinvolgono gli ignari spettatori in un ‘atmosfera intima e suggestiva. Durante il periodo festivo infatti, Uselli apparirà a sorpresa in un altro luogo simbolo per i catalani, proponendo sempre brani della musica indiana e meditativa. È un’ idea del musicista Mauro Uselli che preferisce esibirsi lontano dalla mondanità e dal caos che inevitabilmente ci governa. Una ricerca intima, preziosa che si identifica nei luoghi più significativi e suggestivi della Sardegna. Una vera e propria ricerca dedicata alla condivisione di spazi e momenti che hanno un unico obiettivo, sintonizzare le corde dell’anima.
E in questo lavoro, di cui si fa baluardo la musica meditativa, protagonista è anche la natura, con i suoi suoni e rumori, che ben si innestano nelle improvvisazioni e nei virtuosismi musicali. Cosi’ è stato al Balaguer, dove il silenzio mitigato dalla danza delle onde e della spuma marina ha fatto da colonna sonora; un momento raro, irripetibile nella sua unicità. Gli strumenti utilizzati sono sempre gli stessi: Flauto Bansuri e Pakwey, particolari nella loro commistione sonora. Uselli è stato accompagnato dal percussionista Giangiacomo Carta, altro artista artefice di numerosi momenti di ricerca artistica con il quale ormai stringe non solo un’amicizia importante ma un vero sodalizio sonoro.
Insieme hanno dato poesia, calma e ristoro uditivo. Una splendida cornice musicale che ben si connette con il Gigante addormentato, la sagoma del promontorio di Capocaccia, protagonista indiscusso degli orizzonti e dei panorami più fotografati della Riviera. Una musica meditativa, ancestrale e rilassante è il frutto della scuola Bansuri ormai matura, come quella che il musicista Mauro Uselli porta avanti ormai da anni, per cui continua a ricevere attenzioni dalle Scuole indiane bansuri, che gli riconoscono uno stile unico, una fusione di più stili maturati nel tempo, dal virtuoso a frammenti di musica classica occidentale che ne delineano il talento e l'unicità dell'operazione artistica. Il prossimo appuntamento natalizio sarà sempre ad Alghero, e verrà divulgato nei canali social del musicista
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