ALGHERO - Spettacolare anche quest'anno la tradizionale gara di nuoto organizzata dalla Rari Nantes de l'Alguer - con la collaborazione degli stabilimenti balneari ed attività commerciali della zona - meglio conosciuta come "La Travalsara", organizzata dal Rari Nantes l'Alguer. Sui due percorsi, agonisti ed amatoriali, si sono presentati oltre cinquanta atleti.

I partecipanti sono partiti dalla spiaggia di Fertilia arrivando al primo traguardo presso lo stabilimento balneare Hermeu, della distanza di circa 2mila metri. Da là gli agonisti hanno proseguito, raggiunto l'isolotto della Maddalenetta e ritorno per complessivi 3.500 metri. Vincitore assoluto il favorito, Lorenzo Munzlinger dello Sport Full Time di Sassari, con un tempo di tutto rispetto, 54,50. Al secondo posto il nuorese Marco Vantaggiato, e terzo Andrea Farru, sempre dello Sport Full Time di Sassari. Ottima la prestazione della donna prima classificata, Stefania Sanna dello Sporter. Di rilievo anche la perfomance del cagliaritano Marco Goffi che ha rifilato sette minuti al blasonato papà, Cesare Goffi, campione di nuoto degli anni novanta. Gli algheresi hanno bene figurato nella gara di 2mila metri con i primi tre classificati.

Vincitore è Alessandro Salis, non tesserato, con il tempo di 34,58. A seguire i due rappresentanti della Rari Nantes l'Alguer, Franco Bua e Francesco Canu, giovanissimi e con un grande futuro sportivo davanti. Sulla stessa distanza bene le ragazze sassaresi Giulia Ostera, prima classificata, e Valentina Sgaravatto. La manifestazione è stata molto apprezzata dai tanti tifosi e dai bagnanti della spiaggia di Maria Pia, tanto da far promettere agli organizzatori che la gara sarà riproposta negli anni successivi. La risposta del mondo del nuoto e della pallanuoto è sempre significativa alle iniziative della Rari Nantes l'Alguer, società per cui è diventato «indispensabile che la nuova amministrazione civica del sindaco Lubrano si faccia carico di coprire la piscina comunale di Maria Pia al fine di riportare lo sport natatorio algherese al ruolo importante che le compete».

Nella foto: Lorenzo Muzlinger