|
S.A.
17 gennaio 2013
«Alghero e Porto Torres nella Rete trasporti»
Lo chiede il consigliere regionale algherese, Mario Bruno, che auspica l´inserimento delle due città nella rete europea dei trasporti Ten-T

ALGHERO - «La commissione Trasporti dell’Unione europea inserisca anche Porto Torres e Alghero nella sua visita programmata in Sardegna per ottobre». Secondo il vicepresidente del Consiglio regionale, Mario Bruno, «nella città turritana ci sono infatti tutte le condizioni per agevolare l’inserimento a pieno diritto della Sardegna nella rete europea dei trasporti Ten-T, come ha già auspicato dall’eurodeputato Giommaria Uggias».
«Il programma Ten-T – spiega Bruno - ha come obiettivo lo sviluppo di una rete di trasporti trans europea che garantisca interconnessione e interoperabilità delle reti nazionali e favorisca la libertà di movimento per beni, persone e servizi grazie al finanziamento di infrastrutture efficienti e moderne». Aggiunge il consigliere democratico: «Il finanziamento è finalizzato al collegamento di almeno due nazioni comunitarie, oppure di una nazione comunitaria e una extracomunitaria».
È perciò evidente che, «potenziando il porto di Porto Torres (così come previsto dalle attuali linee guida del Piano regolatore portuale) e sfruttando i soli collegamenti esistenti si potrebbero creare dei ponti marittimi, quali per esempio Civitavecchia - Marsiglia, Propriano – Barcellona, Civitavecchia-Barcellona passando attraverso Porto Torres e aggiungendo a ognuna di queste rotte un ulteriore scalo nei paesi del Nord Africa in piena espansione».
Non solo: «nell’ottica dell’integrazione dei trasporti merci e passeggeri, non va dimenticata l’importanza dell’aeroporto di Alghero, che gode di una posizione strategica in virtù dell’ampio ventaglio di collegamenti low cost verso i paesi comunitari». Dunque, evidenzia Mario Bruno, «la visita dei commissari europei servirà a mettere in luce la bontà del modello adottato dallo scalo algherese, che ha portato benefici a tutto il territorio del nord ovest della Sardegna, e alla sua complementarità col nuovo modello di continuità territoriale che deve af-fiancarsi ed essere complementare rispetto al traffico dei voli a basso costo».
Nella foto: Mario Bruno, consigliere regionale del Pd
|