S.A.
21 dicembre 2013
Sassari, domenica ultimo concerto aperitivo
Per chiudere il racconto storico musicale sull´epopea del jazz un concerto dedicato al Jazz-Rock e Fusion. Sul palco Massimo Carboni sassofoni, Antonio Pitzoi chitarra, Giovanni Agostino Frassetto pianoforte, Paolo Spanu contrabbasso e basso elettrico, Mauro Cau batteria

SASSARI - Ultimo appuntamento domenica 22 dicembre alle 11 al Palazzo di città della terza edizione della rassegna (To) be in jazz – i concerti aperitivo che si è confermato come uno degli eventi più attesi del Natale sassarese registrando il tutto esaurito ad ogni appuntamento. Per chiudere il racconto storico musicale sull'epopea del jazz un concerto dedicato a due stili complementari: Jazz-Rock e Fusion.
Protagonista anche di questa fase del percorso Miles Davis, artista sempre attentissimo ai mutamenti che alla fine degli anni ’60 si accorse che la vendita di dischi di jazz era in ribasso, e questa musica in termini di mercato veniva surclassata dal rock, così concepì la sua ennesima e forse ultima rivoluzione: il Jazz-Rock. Suonato con strumenti elettrici (anche la tromba viene amplificata e spesso utilizzata con effetti che l’avvicinano ai suoni che produceva Hendrix in quegli stessi giorni) la nuova musica diventa un successo anche commerciale. L’avventura di Davis ispira una serie di formazioni, tra cui i Weather Report di Joe Zawinul e Wayne Shorter, il cui repertorio verrà eseguito in quest’ultimo appuntamento della rassegna che mette in luce la fusione di rock e jazz. Col tempo, i colori accesi del Jazz-Rock si sfumano in un approccio più evoluto alla musica, in uno stile chiamato Fusion, che è diretta derivazione del Jazz-Rock ma ne smussa diversi spigoli e riequilibra le atmosfere, inglobando anche elementi della più nobile musica pop.
Per sottolineare questo ultimo aspetto concluderanno il concerto, e la narrazione, le composizioni di Steps Ahead, Michael Brecker, Mike Stern e Marcus Miller, musicisti di grande spessore e rappresentanti di uno stile che è stato pienamente metabolizzato anche dal pubblico meno avvezzo a confrontarsi con il jazz. Sul palco Massimo Carboni sassofoni, Antonio Pitzoi chitarra, Giovanni Agostino Frassetto pianoforte, Paolo Spanu contrabbasso e basso elettrico, Mauro Cau batteria. Anche in questa occasione gli spettatori saranno accompagnati nel viaggio musicale dalla voce narrante di Rachele Falchi. Al termine del concerto è previsto il consueto appuntamento con l'aperitivo in compagnia degli artisti. Si potranno degustare i vini offerti dalle Tenute Sella &Mosca di Alghero i formaggi Argiolas caseificio di Dolianova, il pane di Francesca Sanguinetti di Ozieri e i salumi del Salumificio Villagrande di Villagrande Strisaili consigliati dalla Salumeria Mangatia di Sassari.
Nella foto: Giovanni Agostino Frassetto
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