Red
24 dicembre 2013
Eresia Nera, arte a Cagliari
Un esperimento inedito. Un confronto tra le differenti poetiche degli artisti coinvolti. Un processo che ha fatto esplodere uno spettacolo teatrale di Sineglossa in altre tre opere autonome, i cui segni risuonano gli uni con gli altri.Tutto questo accade in un luogo in disuso, che diventa nuovo spazio di condivisione tra gli artisti e il pubblico coinvolto

CAGLIARI - I Sineglossa sono tra le più interessanti e creative realtà della scena italiana delle performing arts, con frequentazioni assidue nei principali festival nazionali e internazionali (RomaEuropa, Fast, Civitanova Danza, Teatri di Vetro, New York International Festival, lo svedese Cos Festival, Theatre as a place of truth in Polonia, Waves in Danimarca, BEFestival in Inghilterra, Queer Zagreb in Ungheria, Incontri Teatrali in Svizzera, il serbo AdriaticoMediterraneo, il Fringe Edinburgh) e collaborazioni di eccellenza con i migliori centri di ricerca teatrale europei.
La compagnia marchigiana è ora a Cagliari per partecipare a Eresia [nera]. Appunti per una rivoluzione da dentro la nuova produzione che riverrun performing arts, con la supervisione artistica di Federico Bomba e Simona Sala, porterà in scena il 28 e 29 dicembre, nella chiesa di Santa Chiara. L’iniziativa rappresenta il quarto step del progetto triennale di residenze creative di riverrun, un progetto di apertura e confronto tra pratiche e artisti vicini alla performing art.
Eresia [nera]. Appunti per una rivoluzione da dentrosi articola su tre opere distinte: In effigie, di Lorenzo Mori con Daniela Collu, Esercizio dei nove puntini di e con Roberta Locci, Asino mio di e con Monica Serra e con la partecipazione di Francesco Leone, Agostina Meloni, Michela Saba. Le musiche originali di “Asino mio” sono del collettivo area5_Valentino Nioi e Raffaele Tronci & Monica Serra. Info e prenotazioni: info@riverrun.it / 07043201 / 32458078.
|