CAGLIARI - La direzione regionale del Partito democratico si riunirà sabato 4 (inizialmente la riunione era prevista per il 2 gennaio) per scegliere il candidato governatore, dopo il passo indietro di Francesca Barracciu, travolta dall'inchiesta cagliaritana sui fondi ai gruppi consiliari. Proseguono così gli incontri informali tra i componenti della dirigenza democratica e quelli con i coordinatori delle forze alleate, Sinistra Ecologia e Libertà in testa.

Sabato potrebbe così essere messo in votazione il nuovo candidato che dovrà sfidare l'uscente Cappellacci alla presidenza della Regione Sardegna. Numerosi i nomi che in queste ore circolano negli ambienti politici di centrosinistra: Francesco Pigliaru, Arturo Parisi, Franco Siddi in pole position, ma tengono anche le possibili candidature di Attilio Mastino, Carlo Mannoni e Tore Cherchi.

Proseguono intanto anche gli adempimenti per la definizione e presentazione delle liste. La direzione regionale del Partito Democratico, infatti, nell'ultima riunione ha approvato il regolamento per le candidature dove sono stabilite tutte le scadenze entro le quali le candidature sono inviate alle direzioni provinciali e contestualmente alla direzione regionale (entro il 3 gennaio devono essere manifestate le candidature che saranno vagliate entro l'8 gennaio dalle direzioni provinciali).

Nella foto: il segretario regionale Silvio Lai