M.C.
21 gennaio 2014
Approvata mozione contro le slot, il testo arriva in consiglio
Il testo del documento approvato dalla quinta commissione potrebbe essere discusso la prossima settimana in consiglio comunale

SASSARI – La mozione per contrastare il fenomeno del gioco d'azzardo patologico è stata approvata all'unanimità dalla quinta commissione consiliare. Dopo la presentazione del testo nei mesi scorsi da parte dei consiglieri comunali Simone Campus, Sergio Scavio e Isidoro Aiello, quest'ultimo promotore della proposta del movimento A Manca pro s'indipendentzia, prosegue l'iter del testo che già la prossima settimana potrebbe essere discussa in consiglio comunale.
Con il documento viene impegnata la giunta a «studiare azioni per contrastare questo fenomeno e a intraprendere un percorso informativo ed educativo, in particolare rivolto ai giovani, al fine di contrastare il fenomeno rivolgendosi in prima battuta a tutti quei soggetti che sul territorio operano già su questo fronte». Altro obbiettivo del testo sottoscritto dalla commissione è «intensificare la collaborazione con le altre istituzioni che sul territorio operano nell’ambito del contrasto agli effetti negativi della dipendenza da gioco», e ancora «realizzare una “Carta dei locali no slot” volta a censire, mappare e rendere noti ai cittadini i locali pubblici che non ospitano slot al loro interno, stimolando ogni forma di pubblicità positiva».
Alla giunta anche il compito di creare «proposte e attuare forme di disincentivazione dell’utilizzo delle slot machine negli esercizi pubblici presenti sul territorio del comune tramite sgravi e agevolazioni sulle imposte comunali volte a favorire e privilegiare gli esercizi commerciali “no slot” a partire dal prossimo bilancio di previsione».
Tra gli altri punti anche la «predisposizione di un apposito regolamento che preveda (autonomamente o, ove venga approvata una norma governativa o eventualmente regionale ) l’adozione di distanze minime dai luoghi “sensibili” della città (scuole, centri di aggregazione giovanili, chiese, ospizi per anziani, ospedali etc.) per le sedi dei locali in cui si svolge il gioco d’azzardo». Un testo, quest'ultimo, in cui si dovrà prevedere «la regolamentazione degli orari di apertura e di chiusura dei locali che ospitano slot machine» e tra gli altri punti anche il divieto di «ogni forma di pubblicità al gioco d’azzardo e di propaganda delle attività ad esso legate nell’ambito del territorio comunale».
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