Tre giorni di musica e teatro tra sacro e profano, comicità e tragedia, reading musicali e tradizione locale, animeranno la Torre di San Giovanni ad Alghero, in occasione della seconda edizione della rassegna musicale organizzata dall’Associazione Culturale Arci Ryunyo e La Valigia della Felicità e la Fondazione Meta
ALGHERO - Giunge alla sua seconda edizione la rassegna di musica e teatro tra sacro e profano della città di Alghero, ideata e curata dall’ Associazione Culturale Arci "Ryunyo e La Valigia della Felicità", con il contributo della Fondazione Meta. Anche quest'anno "Cançons Sacres i Profanes" si propone di offrire, tramite la musica, la voce e il teatro, testimonianze ed esperienze tra sacro e profano, grazie a spettacoli essenziali e coinvolgenti di altissima qualità.
Tre appuntamenti animeranno dunque la città che, a partire da martedì 20 maggio alle ore 20.30 presso la Torre di San Giovanni, ospiterà il “Medite’ Trio”, costituito da Claudio Sanna, alla voce e alla chitarra, Zaira Zingone, alla voce e Graziano Solinas, alla fisarmonica e al pianoforte, per una serata all’insegna della musica in dialetto algherese e lingua sarda, coronota da un’atmosfera a tratti nostalgica, con incursioni di pungente ironia e contestazione e momenti di contemplazione del sacro.
Si proseguirà poi negli stessi spazi sabato 24 maggio alle 21, con il concerto-spettacolo intitolato "Bacco, Tabacco e Venere – La satira nel Rinascimento", tenuto dal gruppo vocale "G.Rossini" costituito da Antonietta Azza, Daniela Barca, e Clara Antoniciello e si concluderà domenica 25 maggio alle 20.30, con il reading musicale di e con Chiara Murru e con Gianluca Dessì, intitolatao “Sei – non commettere atti impuri". L’ingresso ad ogniuno dei tre spettacoli è aperto gratuitamente al pubblico.