S.A.
15 maggio 2014
«Maristella è preziosa e va valorizzata»
Il candidato sindaco della coalizione di centro-destra e sardista, Maria Grazia Salaris, ha incontrato ieri il Comitato di Maristella

ALGHERO - «La frammentazione del territorio non è la soluzione al problema», ha detto ai rappresentanti della borgata che ha avviato, insieme alle altre comunità dell’agro, l’iter per costituire un comune indipendente. «Maristella fa parte integrante di Alghero. Le popolazione dell’agro si sentono pienamente algheresi, ma bisogna restituire loro l’orgoglio di esserlo. Questo profondo malcontento, sfociato nella richiesta di autonomia, deve esser interpretato come un grido forte di aiuto, da parte delle borgate che rivendicano il diritto di avere quell’attenzione che finora è mancata. Deve essere uno stimolo perché ci sia un maggiore impegno nella cura delle borgate». Così, il candidato sindaco della coalizione di centro-destra e sardista, Maria Grazia Salaris, ha dichiarato ieri (mercoledì) durante l’incontro con il comitato di Maristella.
«Negli ultimi tre anni ha pesato come un macigno l’assenza di un’amministrazione comunale e ha aggravato i problemi in tutta la città, comprese le borgate», ha detto Salaris che ha ribadito la volontà di attivare il federalismo fiscale nell'agro: «le imposte comunali versate dai residenti delle borgate devono essere reinvestite sotto forma di interventi e servizi che ricadono tra le stesse comunità». Maria Grazia Salaris ha condiviso la necessità di un maggior coinvolgimento della borgata nella gestione del Parco di Porto Conte: «l’insediamento abitativo - ha proseguito - è fortemente condizionato dalla presenza dell’oasi naturalistica, ma finora solo in negativo». Il candidato sindaco ha ricordato «il tentativo di spostare altrove la guida dell’ente di gestione, con una proposta di legge regionale del centro sinistra, condivisa anche dagli ex consiglieri regionali Mario Bruno e Carlo Sechi, tendente a estromettere la città di Alghero nell’amministrazione dell’area protetta, a favore di alcuni enti regionali: il governo del Parco deve restare in casa nostra».
La leader della coalizione ha evidenziato la necessità di una più incisiva campagna di controllo della fauna selvatica, e, d'accordo con gli abitanti di Maristella, il rilancio della raccolta differenziata anche nell’agro. «Nella precedente amministrazione di centro destra si era arrivati al 40 per cento della raccolta differenziata: il progetto prevedeva l’estensione del servizio anche nell’agro poiché era un percorso da affrontare a tappe. Ma si è fermato di colpo con l’arrivo dell’amministrazione di centro sinistra. Sicuramente dobbiamo riprendere in mano questo processo» ha spiegato. Infine il problema della manutenzione delle strade, di proprietà dell’agenzia Laore. Maria Grazia Salaris è favorevole al trasferimento al Comune, a patto che la Regione, unitamente alla rete viaria malconcia, trasferisca anche le risorse. «Nel frattempo bisogna pretendere che l’ente proprietario provveda prima possibile alla messa in sicurezza».
Nella foto: Maria Grazia Salaris
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