Red
20 maggio 2014
Recucity, sabato riflessione ad Architettura
Il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica, Apnea, Coworking Alghero, Greetings from Alghero, Impegno rurale, Malerbe e Spazio T tessono la trama di una rete attiva

ALGHERO - Il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica – Architettura ad Alghero – promuove con la collaborazione di Apnea, Coworking Alghero, Greetings from Alghero, Impegno rurale, Malerbe, Spazio T una giornata di riflessione sull’attivazione di Recucity. Dopo il primo incontro dedicato alla città di Alghero e i suoi spazi abbandonati, Recucity costruisce le relazioni, tesse la trama di una rete attiva. Ricucire la città si può fare solo partendo anche dalla campagna. Una campagna quella algherese che è ricca di fermenti e di iniziative, di buoni prodotti e di saggi produttori, ma che ha bisogno della sua città per vivere e crescere.
Sabato 24 maggio, alle ore 9 presso il complesso di Santa Chiara, il direttore del Dadu Arnaldo Cecchini introdurrà la giornata di riflessione. L’incontro dedicato a conoscere e approfondire le esperienze con Giancarlo Paba e TaMaLaCà, e a dare filo alla rete locale della cultura e dell’attivismo sociale, guarderà anche alla campagna -la Nurra- per iniziare ad indagare i suoi problemi e le prospettive, in un confronto da costruire tra possibili interlocutori. Non è impossibile che realtà produttive, associazioni indipendenti, istituzioni sappiano mettersi insieme per imboccare la strada di uno sviluppo durevole, sostenibile ed equo.
A seguire, sarà ripercorsa l’esperienza di ricerca-azione della ri-conquista dello spazio pubblico di Alghero, del 5 e 6 aprile 2014, a cura di Silvia Covarino e Sabina Selli. Dalla condivisione con i gruppi attivi locali al coinvolgimento della comunità, all’invito a ri-abitare gli spazi dell’abbandono della città. Dal confronto con altre esperienze alla tessitura della rete di Recucity: per coinvolgere, attivare, partecipare alla costruzione di un immaginario condiviso. Occasione per ripensare l’uso degli spazi della città e tessere un filo per nuove trame significanti.
Il dialogo tra i gruppi operativi di Recucity e Giancarlo Paba, per definire le strategie dal basso utili ad attivare e ri-attivare coscienza e consapevolezza nella trasformazione degli spazi pubblici, aprirà una finestra sul futuro della rete; occasione, questa, propizia anche per interessare gli attori di un comune scenario alla costruzione di possibili sinergie territoriali, capaci di dare forza all’intensa eterogeneità di realtà puntuali. In chiusura Antonello Monsù Scolaro raccoglierà le “voci” della mattina tracciando possibili sviluppi futuri. L’iniziativa è parte della ricerca dal titolo “Governare ad arte”, coordinata per l’Unità di Architettura da Antonello Monsù Scolaro con la collaborazione di Silvia Covarino e Sabina Selli.
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