S.A.
18 agosto 2014
Time in Jazz chiude a Sassari: gli appuntamenti
Stefano D´Anna Group in mattinata a Ossi, nel pomeriggio Paolo Fresu e Kheir Eddine M´ Kachiche a Cheremule nell´area archeologica di Museddu
e in serata a Sassari il sestetto "Latin Mood" di Fabrizio Bosso e Javier Girotto (ore 21.30)

SASSARI - Battute finali per l'ottava edizione di Time in Sassari, il consueto proseguimento del festival Time in Jazz diretto da Paolo Fresu (che sabato 16 ha chiuso i battenti della sua edizione numero ventisette). Domani (lunedì 18 agosto), la seconda e ultima giornata si apre alle 11, a Ossi, in località Molineddu, con il quartetto di Stefano D'Anna. Affiancato dal chitarrista romano Enrico Bracco, e dai sardi Nicola Muresu al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria, il sassofonista siciliano proporrà il repertorio del suo ultimo album, "Soundscape", pubblicato l'anno scorso dall'etichetta S'Ard Music. Attivo sulla scena jazzistica nazionale da oltre vent'anni, Stefano D'Anna conta prestigiose collaborazioni anche all'estero, oltre alla partecipazione ai maggiori festival e rassegne nel panorama nazionale e internazionale, dove si è distinto per la sua spiccata sensibilità, le sue capacità espressive e l'esecuzione impeccabile.
Alle 18, l'area archeologica di Museddu, nel territorio di Cheremule, offre il suo suggestivo scenario a "Pieds Noirs", un'altra prima assoluta (dopo quella odierna col pianista francese Andy Emler) che vede in azione il violinista algerino Kheir Eddine M'Kachiche, stavolta in duo con Paolo Fresu. Classe 1972, Kheir Eddine si è formato musicalmente ad Algeri, nella tradizione arabo-andalusa, approdando nel corso degli anni a una grande varietà di stili musicali. Khirou, questo il suo soprannome, può così vantare la partecipazione a progetti eterogenei e prestigiosi come "Les Orientales" e le collaborazioni col pianista norvegese Jon Balke e col trombettista americano Jon Hassell.
In serata si torna a Sassari, dove i riflettori di Piazza Tola si accendono alle 21.30 per l'atto conclusivo di Time in Sassari: protagonista Latin Mood, l'esplosivo sestetto fondato dal sassofonista argentino Javier Girotto e dal trombettista torinese Fabrizio Bosso per esplorare le connessioni tra jazz e jazz di matrice latina. Affiancati da Natalio Mangalavite al pianoforte e alla voce, Luca Bulgarelli al basso elettrico, Lorenzo Tucci alla batteria e Bruno Marcozzi alle percussioni, i due frontman, provenienti da contesti musicali solo apparentemente lontani, fanno incontrare l’hard bop con gli influssi latini e le ritmiche argentine. Con due album all'attivo, "Sol!" (del 2009) e "Vamos" (2012), Latin Mood esprime tutta la passione dei musicisti per le melodie note del jazz (su tutte "In A Sentimental Mood" di Duke Ellington) e le ritmiche tipicamente sudamericane ("Algo Contigo" dell'argentino Chico Novarro, tra i massimi compositori di bolero e tango), culminando nelle composizioni originali di Girotto, Bosso, Mangalavite e Bulgarelli. L'improvvisazione jazzistica è il terreno fertile in cui trova sfogo tutta la creatività dei musicisti, che spaziano con disinvoltura tra tango, milonga, chacarera e candombe, con un interplay costante e all'insegna dell'energia e del divertimento.
[Foto di Massimo Schuster] Paolo Fresu
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