A.B.
18 settembre 2014
Sicurezza: Cagliari e Monserrato lavorano insieme
Le due amministrazioni sono al lavoro per studiare soluzioni in modo da poter venire incontro in tempi brevi alle esigenze poste da numerosi residenti e dai commercianti e dagli artigiani della zona

CAGLIARI - Dopo le ordinanze emesse ad aprile, che hanno interessato la viabilità nella zona al confine tra Cagliari e Monserrato, che prevedevano tra l'altro la chiusura della svolta in Via Portobotte, sono state approntate una serie di studi e sperimentazioni sui flussi di traffico per un assetto migliore della viabilità, soprattutto in termini di sicurezza. L'argomento era all'ordine del giorno dell’incontro tenutosi mercoledì tra i sindaci dei due centri, Massimo Zedda e Gianni Argiolas.
Presenti all’incontro con i primi cittadini, anche gli assessori competenti Mauro Coni e Valerio Sartini, il presidente del Consiglio Comunale monserratino Franca Cicotto ed i tecnici dei due comuni. Le due amministrazioni sono al lavoro per studiare soluzioni in modo da poter venire incontro in tempi brevi alle esigenze poste da numerosi residenti (anche con petizioni) e dai commercianti e dagli artigiani della zona.
La prima fase ha riguardato la messa in sicurezza della viabilità. Parte ora una seconda fase, che prevede interventi in forma sperimentale per soddisfare le richieste dei cittadini e delle attività commerciali: «Il tutto dovrà essere governato - spiegano Zedda ed Argiolas - dall'obiettivo di avere la massima sicurezza per automobilisti, motociclisti e pedoni». In questa direzione (nell'ottica di una migliore viabilità e di una maggiore sicurezza stradale) il tema è da tempo al centro dei lavori del Forum dei sindaci dell'Area Vasta. Sono azioni che non possono essere lasciate alle risorse delle singole amministrazioni: l'argomento è infatti già stato portato all'attenzione della Regione per i finanziamenti necessari per migliorare la mobilità di tutti i cittadini.
Nella foto: il sindaco di Cagliari Massimo Zedda
|