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10 giugno 2006
Campagna anti-incendio: preoccupazione a Stintino
Preoccupazione e disagio. È lo stato d’animo che si vive a Stintino il giorno dopo la notizia che quest’anno potrebbe non aprire la stazione dei Vigili del fuoco

SASSARI - Preoccupazione e disagio. È lo stato d’animo che si vive a Stintino il giorno dopo la notizia che quest’anno potrebbe non aprire la stazione dei Vigili del fuoco. Si tratta di timori che l’amministrazione comunale del paese esprime, proprio in considerazione del fatto che il servizio svolto dai Vigili del fuoco durante la stagione estiva è sempre stato prezioso per la collettività: per i cittadini e per i numerosi turisti che affollano il paese tra giugno e settembre. «Esprimo disagio – afferma il sindaco di Stintino Lorenzo Diana – la loro presenza ci ha sempre assicurato un pronto intervento su tutto il nostro territorio comunale. Lo scorso anno, è vero, non si sono verificati incendi perché si è fatta tanta prevenzione, però la presenza dei Vigili del fuoco era sinonimo di garanzia e sicurezza». L’amministrazione comunale, in quasi dieci anni, ha sempre messo a disposizione dei Vigili del Fuoco i locali di Via Torre Falcone per la loro base logistica. Sino allo scorso anno erano presenti, dal 10 luglio sino a fine agosto, 3 unità permanenti e 3 stagionali che sono sempre intervenuti sia durante gli incendi che durante incidenti stradali o in altri episodi che si sono verificati sul territorio. I Vigili inoltre hanno sempre messo a disposizione per gli interventi un camioncino con a bordo un “cannoncino polverizzatore”, in grado di operare da distanze di sicurezza e di arrivare lì dove non giungono le manichette dell’acqua, oltre che di spegnere gli incendi in breve tempo.
«Indubbiamente c’è preoccupazione – aggiunge il vicesindaco Antonio Diana – anche perché questo non è un territorio facile, soprattutto per la viabilità. Così, se qualcosa dovesse mai succedere, un conto è che gli interventi partano dalle vicinanze, diverso invece se questi devono arrivare da Sassari». Il paese non è certo una località di passaggio, ma è raggiungibile soltanto attraverso un’unica strada. È facile ipotizzare quindi quello che potrebbe accadere se un incidente stradale oppure un incendio dovesse bloccare la viabilità e l’accesso a Stintino. Durante l’estate poi le strade sono altamente trafficate e i mezzi di intervento, oltre che per la distanza da Sassari, impiegherebbero tempo prima di arrivare sul posto. La compagnia barracellare, che dispone di un modulo antincendi, non è sufficiente. La speranza dell’amministrazione comunale, che poi è anche quella dell’intera cittadinanza e di quanti frequentano il paese d’estate, è che la vertenza tra il Corpo dei Vigili del Fuoco e la Regione si risolva e, quindi, di vedere attiva la loro stazione anche quest’anno.
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