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A.B.
9 giugno 2015
Aras: «in arrivo provvedimenti»
Sulla vicenda, l´assessore regionale dell´Agricoltura Elisabetta Falchi punta ad individuare una soluzione

CAGLIARI - La Regione Autonoma della Sardegna sta affrontando la situazione che riguarda gli agronomi ed i veterinari dell'Associazione Regionale Allevatori della Sardegna. Come assicurato questa mattina (martedì), ad una delegazione di lavoratori ricevuta in Viale Trento dal capo di gabinetto della presidenza Filippo Spanu, nei prossimi giorni saranno esaminati i percorsi per trovare una soluzione, percorsi che in ogni caso dovranno tenere conto dei limiti imposti dalla legislazione vigente.
È stato assicurato che entro una settimana verranno fornite tutte le informazioni relative alle iniziative che l'Assessorato Regionale dell'Agricoltura sta mettendo in campo. In particolare, in attesa di definire una soluzione complessiva, nell'immediato si sta lavorando a nuove disposizioni che consentano di adeguare al mutato quadro normativo europeo gli aiuti in base ai quali attualmente vengono erogate le risorse all'Aras, in scadenza al 31 dicembre 2015.
Intanto, proprio oggi, la Giunta Regionale, su proposta dell'assessore dell'Agricoltura Elisabetta Falchi, ha approvato una delibera (già prevista dall'ordine del giorno), che trasferisce all'Agenzia Laore 13milioni e 600mila euro, somma che andrà quasi interamente (13milioni e 400mila euro) a favore dell'Aras. Le risorse finanziarie saranno utilizzate, tra l'altro, per l'attuazione del Programma Operativo Annuale 2015, per il coordinamento e l'assistenza alle attività svolte dall'Associazione Provinciali Allevatori, per il miglioramento delle produzioni zootecniche e per le attività di gestione del laboratorio regionale di analisi del latte e dei derivati con sede a Oristano. Il resto del trasferimento finanziario (200mila euro) andrà a favore delle Associazioni provinciali Allevatori per la tenuta dei libri genealogici degli animali.
Nella foto: l'assessore regionale Elisabetta Falchi
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