CAGLIARI - E' di circa 230mila euro il valore delle banconote false sequestrate dai finanzieri del Comando Provinciale di Cagliari, rinvenute all’interno di un pacco postale proveniente da Roma. L’imponente scoperta è stata fatta nel corso di mirati controlli, svolti periodicamente nei porti, aeroporti, uffici postali e società di spedizione, proprio con l’obbiettivo di individuare traffici illeciti da e per l’Isola.

Grazie all’intuito investigativo ed all’esperienza dei militari, è stato individuato il pacco sospetto contenente 2283 biglietti da 100euro confezionati in varie “mazzette”, appositamente protette da libri, per sfuggire al “passaggio” attraverso gli scanner di sicurezza. Le banconote sono risultate abilmente contraffatte. Questo sequestro è, per quantità di euro falsi, il più grosso degli ultimi anni in Sardegna, sia per numero di banconote, sia per valore, come emerge dal confronto con dati statistici pubblicati dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’immissione nel mercato monetario di un così elevato numero di biglietti falsi avrebbe causato considerevoli danni agli ignari destinatari, oltre che all’economia dell’Isola. Il contrasto al fenomeno della contraffazione dell’euro e degli altri mezzi di pagamento, che vede impegnate le Fiamme Gialle cagliaritane, costituisce una delle priorità strategiche per il corpo e si inserisce nel più vasto ambito della lotta alla criminalità economica e finanziaria, nelle sue molteplici forme, combattuta su più fronti dai vari reparti dislocati sul territorio.