Red
16 novembre 2015
Pallanuoto: l´Ah20 sconfitta ad Iglesias
Nella quarta giornata del torneo Csi Astilelibero.it, la formazione algherese-sassarese ha perso 12-7 nella piscina dell´Antares

ALGHERO – Onorevole sconfitta per l'Ah20 nella quarta giornata del torneo Csi di pallanuoto maschile Astilelibero.it. Nella piscina comunale di Iglesias, la formazione algherese-sassarese ha retto solo due tempi al cospetto dell'Antares, chiudendo la prima metà dell'incontro in vantaggio (3-1). Nella seconda metà della partita, invece, la maggiore preparazione natatoria dei giovani iglesienti ha avuto la meglio sulla compagine allenata da Alessandro Pirri e capitanata da Fabrizio Bordoni per 12-7. In particolare, una serie di controfughe dei giovani dell'Iglesias ha tagliato le gambe ai giocatori dell'Ah20.
In realtà, questa sconfitta si può ritenere comunque una mezza vittoria, visto che, com'è noto, gli atleti dell'Ah20 sono costretti non solo a disputare le partite “casinghe” a Cagliari (la prossima è in programma domenica 22, sul campo dell'Assemini), ma anche gli allenamenti sono una vera e propria avventura. Riuscire a schierare una formazione di ventidue persone nella rosa e giocarsela con tutte le realtà pallanuotistiche del sud Sardegna è un risultato che va al di la delle attese e premia tutti i sacrifici dei ragazzi del presidente Maurizio Farinelli. Resta la questione della mancanza di una piscina adatta alla pallanuoto in tutta la provincia di Sassari «ed è davvero una vergogna che sia Alghero, sia Sassari siano prive di un impianto invernale adatto a questa disciplina sportiva», viene dichiarato.
Come afferma Stefano Trova (un passato da rugbista ed un ritorno alla pallanuoto dopo 3una trentina d'anni), «il solo allenamento estivo è insufficiente. Ricordo gli allenamenti a Capo Caccia ed al porto di Alghero. Tanto divertimento, ma il tutto finiva ad ottobre. Letargo invernale e l'estate successiva si ricominciava. Questa squadra mi ricorda la mia gioventù, dove la passione era lo stimolo per proseguire, ma constatare che tutto è rimasto come trent'anni fa mette amarezza. Con un impianto natatorio in regola, le soddisfazioni sarebbero maggiori, per i giovani intendo. In particolare, esiste un lavoro estivo sui ragazzi importante ed impegnativo svolto da Alessandro Pirri con la collaborazione di Emanuele Canu e di altri della rosa. Una formazione giovane ed entusiasta di oltre venti elementi, ma passato settembre la mancanza della piscina coperta rende tutto inutile ed ogni estate si ricomincia da capo. Una piscina è indispensabile per fare pallanuoto».
Nella foto: l'Ah20
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