Red
15 settembre 2019
City of Cagliari: sconfitta per la Dinamo
La finale per il terzo e quarto posto della nona edizione del City of Cagliari è andata all’Hapoel Gerusalemme, che si è imposta 87-77 sul Banco di Sardegna Sassari. Finalissima tra Khimki Mosca ed Olimpia Milano

SASSARI - La finale per il terzo e quarto posto della nona edizione del “City of Cagliari” è andata all’Hapoel Gerusalemme, che si è imposta 87-77 sul Banco di Sardegna Sassari. La finalissima vede invece affrontarsi il Khimki Mosca e l'Olimpia Milano.
Gianmarco Pozzecco manda in campo Spissu, Bilan, Evans, Pierre e Vitali, Coach Kattash schiera Feldeine, Braimoh, Zalmanson, Lockett e Brown. Avvio in equilibrio, Vitali guida i sassaresi, Bilan, Pierre ed Evans pronti, gli israeliani fanno girare bene la palla e si tengono sempre a contatto. Si passa da una parte all’altra del campo punto a punto, McLean bravo sotto le plance a trovare tiri liberi, Sorokas si accende dall’arco. Kupsas e Cousins nei secondi finali della prima frazione si portano a tre lunghezze di vantaggio, 23-27 dopo 10’. McLean autoritario nel pitturato si scioglie anche da fuori, Buccarelli in difesa rende la vita difficile all’attacco Hapoel, Brown e compagni faticano a tenere, Jerrels dopo qualche tiro impreciso si scalda. Blatt sa approfittare di una Dinamo che pasticcia un po’ e con un miniparziale personale di 8punti firma il sorpasso (32-37). Pozzecco fa ruotare il quintetto affidandosi a Spissu, Vitali, Evans Pierre e Bilan. L’offensiva israeliana continua con Feldeine, Pierre da la scossa con un gioco da tre tenendo e pronto a rimbalzo per servire la tripla a Vitali, che non sbaglia. Blatt risponde dall’arco per impedire il recupero, si va all’intervallo sul 40-45.
Al rientro dall'intervallo lungo, l’assist di Pierre per Jerrells e la bomba di Vitali accorciano le distanze, ma Lockett e Zalmanson riallungano. Botta e risposta dall’arco tra Vitali e Brown, l’Hapoel difende forte e costruisce bene in attacco scavando un vantaggio che con Kupsas dalla lunetta va in doppia cifra. Palle perse e tiri imprecisi inceppano l’attacco Dinamo, Brown ed i suoi continuano la corsa, Sorokas trova punti dalla lunetta, Spissu negli ultimi secondi della frazione centra la tripla, dopo 30’ il tabellone dice 54-68. Negli ultimi 10' di gioco, Spissu gira l'inerzia della gara. Evans in contropiede e, con un gioco da tre punti, cerca di dare la scossa. Il Banco recupera a rimbalzo, la panchina israeliana è nervosa e viene sanzionata con un tecnico. Il play sassarese dalla lunetta e Gentile dai 6,75 guidano la rimonta Dinamo che, con i liberi di McLean, si porta a -4. Levi risponde con una tripla, l’appoggio di Gentile è per il -3. I minuti finali sono di lotta su ogni possesso, i punti arrivano dalla lunetta su entrambe le metàcampo, la Dinamo ne approfitta solo a metà e l’Hapoel mantiene il vantaggio. Nell’ultimo giro di cronometro, Blatt e compagni incrementano ancora chiudendo per 77-87 e conquistando il terzo posto.
BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI-HAPOEL GERUSALEMME 77-87:
BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI: Spissu 8, McLean 15, Bilan 4, Bucarelli, Devecchi, Sorokas 5, Chessa, Evans 12, Magro, Pierre 6, Gentile 5, Maganza, Vitali 15, Jerrells 7. Coach Gianmarco Pozzecco.
HAPOEL GERUSALEMME: Cousins 4, Rosenbaum, Blatt 13, Timor, Feldeine 5, Levi 9, Braimoh 15, Zalmanson 6, Ringvald, Lockett 10, Kupsas 10, Brown 15. Coach Oded Kattash.
ARBITRI: Carmelo Lo Guzzo, Massimiliano Filippini e Roberto Begnis.
PARZIALI: 23-27, 40-45, 54-68.
Nella foto (della Dinamo Sassari). McLean sotto le plance
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