Marcello Simula
3 gennaio 2007
Futuro incerto per i dipendenti comunali precari
Muroni: «siamo in attesa di una normalizzazione ma l’amministrazione cercherà di trovare delle soluzioni»

ALGHERO - In seguito all´assegnazione della gara di appalto per la gestione delle assunzioni dei dipendenti comunali attraverso un´agenzia di lavoro interinale, i collaboratori a progetto rischiano ora di tornare sulla strada. Per loro un contratto in scadenza e una speranza nella legge finanziaria del 2006. «Tra pochi giorni verrà firmato il contratto con l´agenzia interinale, spiega il vicensindaco con delega al personale Antonello Muroni, e verranno chieste alla ditta "Obiettivo Lavoro" vincitrice della gara le professionalità richieste dall´amministrazione». Su trecentocinquanta dipendenti complessivi sono in tutto settantotto i collaboratori a rischio, mentre più al sicuro sono i settantaquattro LSU (lavori socialmente utili) e i centonovantotto assunti a tempo indeterminato. Adesso, con il passaggio di consegne all´agenzia interinale, l´amministrazione cercherà comunque di trovare una soluzione di continuità lavorativa con i dipendenti assunti a progetto.«Stiamo cercando di capire esattamente cosa la finanziaria 2006 preveda in merito alla stabilizzazione dei precari, continua Muroni, e ora stiamo aspettando circolari esplicative che dettino regole certe per affrontare la stabilizzazione». Più in generale, la situazione dei dipendenti comunali sta attraversando in questi giorni diversi passaggi delicati, tra cui il "ridimensionamento", come definito da Muroni, dell´ufficio protocollo. Qua i lavoratori, non hanno goduto di una proroga temporanea e straordinaria del contratto, e sono stati licenziati nei giorni scorsi. «Il servizio dell´ufficio protocollo è comunque garantito, conclude Muroni, siamo solo in attesa di una normalizzazione». Anche loro, i precari, sono solo in attesa di una normalizzazione.
Nella foto la sede comunale di Sant'Anna
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