G.M.Z.
8 marzo 2007
Pescatori e finanziaria regionale, le parole di Giovanni Delrio
Sottolinea le “anomalie” della proposta di legge finanziaria regionale riguardo l’insufficienza delle risorse economiche destinate alla pesca professionale marittima ed all'uso della "ferrettara"

ALGHERO - Giovanni Delrio, presidente dei Pescatori di Alghero e presidente del Comitato Pescatori Nord Sardegna che rappresenta anche le marinerie di Bosa, Porto Torres, Castelsardo e Santa Teresa di Gallura, sottolinea le “anomalie” della proposta di legge finanziaria regionale riguardo l’insufficienza delle risorse economiche destinate alla pesca professionale marittima ed alla possibilità di utilizzo delle reti “ferrettare” nella pesca. «Il direttivo del Comitato Pescatori Nord Sardegna, ha incontrato a Porto Torres il giorno 3 marzo scorso l'Assessore alla Difesa dell'Ambiente della regione, l’ingegner Morittu, per informarlo della contrarietà dei pescatori sull'utilizzo delle reti ferrettare. L'attrezzo – dice Delrio – non è altro che una rete derivante più comunemente chiamata "spadara" che determina un gravissimo danno all'ecosistema marino, ed in particolare alle numerose specie protette, come delfini, tartarughe e cetacei che accidentalmente vengono catturati». Secondo l’esponente di Pescatori algheresi, dopo la lettura della proposta di legge finanziaria, dovrebbero essere apportate alcune sostanziali modifiche, sottolineate in una nota indirizzata al Presidente Soru, all’assessore all’ambiente Morittu ed al consigliere algherese Bruno. In conclusione Delrio tiene a precisare «l'estrema attenzione dell’ associazione ai problemi della categoria e più in generale alla tutela del mare e dell'ambiente, anche senza apparire troppe volte sugli organi d’nformazione».
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