S.A.
1 novembre 2016
Sardegna-Corsica, blitz di protesta: bloccato il traghetto
Blitz del deputato di Unidos, Mauro Pili, assieme al sindaco di Bonifacio e a militanti corsi per protestare contro lo stop del servizio da parte della società Blu Navy. Da oggi opera solo Moby

BONIFACIO - «Monopolio e licenziamenti sono il risultato di una truffa senza precedenti ai danni della Sardegna e dei lavoratori della ex Saremar. Il nuovo vergognoso monopolio sui mari dell'Isola è scattato oggi con l'ultima corsa tra Santa Teresa e Bonifacio. Questa volta spetta ai collegamenti tra la Sardegna e la Corsica che finiscono sotto il dominio solitario di Tirrenia-Onorato».
E' il deputato sardo di Unidos, Mauro Pili, ieri, appena sbarcato dal traghetto Ichnusa della Blu Navy sulla tratta Santa Teresa di Gallura-Bonifacio, ha bloccato temporaneamente le operazioni di imbarco sull'isola francese assieme al sindaco di Bonifacio e a militanti corsi per protestare contro lo stop del servizio da parte della società.
Da oggi sul collegamento opererà solo il traghetto della Moby. «I 32 lavoratori della Saremar che erano transitati in quella compagnia dopo la vergognosa fine della società sarda di navigazione saranno licenziati» denuncia il parlamentare sardo, spiegando che «mentre in un primo tempo si era pensato ad un noleggio sulla tratta per Carloforte, ora l'imbarcazione andrà in Sicilia per il carenaggio».
Nel frattempo, si è in attesa del bando internazionale di gara per sottoporre ad oneri di servizio pubblico anche questo collegamento. La gara dovrà essere disegnata da entrambi i Paesi - Italia e Francia - attraverso le regioni coinvolte.
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