PORTO TORRES – La giunta comunale ha approvato mercoledì 1 febbraio il Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2017-2019 finalizzato a prevenire la corruzione e l'illegalità nell’ambito dell’attività amministrativa dell’Ente attraverso una valutazione del diverso livello di esposizione al rischio. Prevenire il rischio corruttivo all’interno del Comune è condizione preliminare per un’azione politica trasparente. I fenomeni di illegalità e di vulnerabilità, infatti, più facilmente possono svilupparsi nelle pubbliche amministrazioni non trasparenti.

Il Consiglio comunale aveva approvato all’unanimità (con 17 voti) le linee di indirizzo per la redazione del Piano approvato dall’organo esecutivo e pubblicato sul sito istituzionale del comune nella sezione “Amministrazione trasparente”. Una proposta di delibera elaborata dal segretario generale Mariuccia Cossu in qualità di responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, la quale ha predisposto il Piano (Ptpc) che si basa sulla valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici comunali al rischio di corruzione individuando i dipendenti chiamati ad operare in settori particolarmente esposti, tra cui i dirigenti dei vari settori amministrativi.

In particolare il Piano è stato improntato a prevenire la corruzione nella sua accezione più “ampia”, che include non solo la corruzione in senso stretto e l’insieme di reati contro la pubblica amministrazione ma anche l’assunzione di decisioni devianti dalla cura dell’interesse generale a causa del condizionamento improprio da parte di interessi particolari. Il Piano anticorruzione persegue come obiettivi: la riduzione delle opportunità che si manifestano in caso di corruzione creando un contesto sfavorevole al compimento di atti illegali. A tal fine combatte l’abuso di potere di un dipendente comunale finalizzato ad ottenere indebiti vantaggi.

Il principio guida è quello ad innalzare in tutti gli ambiti i livelli di efficienza, efficacia e trasparenza dell’azione amministrativa attraverso la razionalizzazione e l’eliminazione delle duplicazioni di funzioni e sovrapposizioni di ruoli con la verifica sulla sussistenza della incompatibilità degli incarichi. Per favorire il processo di rotazione sarà necessario valorizzare la formazione per rendere interscambiabili le persone con le stesse competenze. Pertanto si prevede la rotazione funzionale nell’ambito dello stesso ufficio e in caso ciò sia impossibile si prevedono misure alternative, per evitare che il soggetto abbia il controllo esclusivo dei processi.

Il segretario generale e la Giunta hanno tenuto conto delle indicazioni deliberate dal Consiglio comunale nella seduta del 23 dicembre scorso, mirate a promuovere i livelli di trasparenza, e ad identificare i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei dati, dei documenti e delle informazioni. Prima dell’approvazione del piano e dei suoi aggiornamenti, il comune ha coinvolto i cittadini e le organizzazioni portatrici di interessi collettivi attraverso la pubblicazione della bozza dell'aggiornamento del Piano sul sito istituzionale dell'ente. Le consultazioni avvengono mediante raccolta dei contributi previa richiesta, entro il 20 gennaio di ogni anno - via web - di 6 proposte e/o osservazioni da parte della cittadinanza, della Rsu, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni accreditate presso il comune.