S.A.
18:26
Sassari si prepara alla rivoluzione del metano
Questa mattina nella sala conferenze di Palazzo Ducale il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia e l’amministratore delegato di Medea (Gruppo Italgas), Ruggero Bimbatti, hanno presentato l’importante progetto di conversione, da aria propanata al metano del servizio di distribuzione del gas, che nei prossimi mesi interesserà la città di Sassari

SASSARI – Il sindaco Giuseppe Mascia e l’Amministratore Delegato di Medea (Gruppo Italgas), Ruggero Bimbatti, hanno presentato oggi a Palazzo Ducale l’importante progetto di conversione, da aria propanata al metano, del servizio di distribuzione del gas che nei prossimi mesi interesserà la città di Sassari. Il secondo centro più popoloso della Sardegna si prepara così a beneficiare dei vantaggi del metano: una fonte più economica, sostenibile e sicura rispetto a quelle attualmente in uso. Con il passaggio al metano, le 14.000 famiglie già allacciate alla rete di distribuzione cittadina potranno risparmiare, infatti, fino all’11% l’anno in bolletta, a seconda degli utilizzi (cottura cibi, acqua calda, riscaldamento, altri usi). Sul piano ambientale, il gas naturale consentirà poi di ridurre l’impronta carbonica considerando che la differenza di emissioni equivale a togliere dalla circolazione circa 1.400 automobili ogni anno.
Il progetto prevede un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro, interamente a carico di Medea, e consisterà nella sostituzione dell’attuale impianto ad aria propanata con un deposito criogenico di GNL (gas naturale liquefatto) e nella conversione della rete cittadina, lunga 190 chilometri. «Crediamo fermamente nella transizione energetica – ha detto il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia – e nella necessità di investire con sempre maggiore determinazione sulle fonti rinnovabili, in attesa che questo processo si completi è fondamentale poter contare su una rete del gas con un impatto ambientale sempre più ridotto e un costo economico per l’utenza sempre più sostenibile. Ben venga l’investimento del Gruppo Italgas, che consentirà a Sassari di disporre di un’infrastruttura più sicura, più compatibile sul piano ambientale e più economica».
«Ci prepariamo a tagliare un altro traguardo storico per le infrastrutture sarde», ha commentato l’Amministratore Delegato di Medea, Ruggero Bimbatti. L’intervento conclusivo di conversione della rete cittadina avverrà nel primo semestre del 2026. In vista dell’importante traguardo, i clienti dovranno provvedere per tempo a sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura con una Società di Vendita di propria scelta. Al resto penserà Medea facendosi carico dell’intervento e dei costi dell’eventuale adeguamento degli impianti interni e di quelli di accertamento documentale e attivazione, garantendo un ulteriore risparmio al cliente finale.
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