ALGHERO - «L'intera amministrazione comunale ha accolto con grande dispiacere la notizia della sua partenza, e nulla ha potuto per far cambiare idea al dott. Ara, che ha anteposto il desiderio di crescita personale e professionale alle proposte di rimanere ad Alghero. Al dott. Antonio Ara vanno i nostri più sentiti auguri di buon auspicio per il suo nuovo incarico. Siamo certi che la sua esperienza e professionalità saranno un valore aggiunto per la città di Oristano e la sua provincia. Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine al dott. Ara per il servizio reso alla città di Alghero. La sua dedizione e impegno saranno ricordati a lungo dalla nostra comunità. Siamo fiduciosi che continuerà a rappresentare un punto di riferimento per la pubblica amministrazione, grazie alla sua vasta esperienza e competenza nel settore. Buona fortuna nel suo nuovo percorso professionale».
Quando ancora manca la comunicazione ufficiale di Porta Terra sull'addio annunciato dal
Quotidiano di Alghero al segretario generale del Comune [
LEGGI], i ringraziamenti all'ormai ex primo dirigente dell'amministrazione arrivano direttamente dal presidente del Consiglio comunale, Mimmo Pirisi, che da scafato politico evita di sottolineare le gravi criticità alla base della delicata scelta. Il dottor Ara andrà ad Oristano, città capoluogo di provincia, ma verosimilmente a pesare come un macigno sulle ultime decisioni, sarebbero proprio i precari rapporti all'interno della macchina amministrativa cittadina. Delicatissima anche la situazione politico-amministrativo all'interno della giunta: i bene informati riferiscono di minacce di dimissioni e tensioni alle stelle tra i componenti dell'esecutivo e i maggiori partiti della maggioranza, al cui interno sarebbe in corso un vero e proprio braccio di ferro sui ruoli da riassegnare alla macchina amministrativa, ad iniziare dal vice-segretario.