Marcello Moccia
3 dicembre 2003
Pallamano, le sassaresi incontrano sabato il Cus Messina
La Florgarden Fos si ripropone ai nastri di partenza della massima serie di pallamano femminile con grandi motivazioni

La vittoria al torneo internazionale di Nuoro ne è la prova, dopo una finalissima vinta contro la squadra slovena del Loka Kava Jelovica: 21 - 16 il risultato finale. Importante soprattutto la prova di Pistelli (8 reti) e Cucca (4 reti) che sembrano aver rimarginato la ferita dell’eliminazione della nazionale dall’Europeo, mettendosi da subito al servizio della squadra.
La squadra, dunque, si presenta al top, dopo aver lavorato in queste settimane soprattutto sul piano fisico, con un ritmo di 8-9 allenamenti alla settimana, un lusso che non tutti si possono potuti permettere. Sabato, ore 20.00, al PalaSantoru arriverà il Cus Messina (arbitri Cason–
Cattozzo). Passino consapevole di allenare una squadra tra le più forti del campionato non ha predisposto particolari accorgimenti tattici, ritenendo che sul campo saranno le avversarie a dover prendere le misure alle sue atlete e non vice versa, anche se ha mostrato di conoscere nel dettaglio il prossimo avversario. Il Cus, infatti, è una squadra quadrata che già lo scorso ha fatto vedere
grandi cose, ma quest’anno è addirittura cresciuta.
Meritano particolare attenzione le due sorelle Persico (terz. Sx e pivot), il centrale della Nazionale Di Fazio e il terzino mancino Hristrova, omonima del forte portiere della squadra dello stretto. In casa Florgarden ci sono da verificare le condizioni di Adelasia Divona, in via di definitivo recupero, e di Filipponi, assente a Nuoro per un incidente ad un dito della mano destra. Entrambe, però, dovrebbero essere della partita. In occasione della gara, su richiesta di numerosi tifosi, e in accordo con l’Amministrazione Comunale di Sassari, prima del fischio d’inizio si terrà una manifestazione per attestare la solidarietà della Società,e dei tifosi, all’Arma dei Carabinieri e alla Brigata Sassari dopo gli attentati di Bagdad e Nassirya.
La cerimonia si svolgerà con l’esecuzione degli inni d’Italia (Inno di Mameli), dei Carabinieri (La Fedelissima) e della Brigata Sassari (Dimonios), seguita da un minuto di silenzio. Nell’intervallo della partita il Sindaco di Sassari scambierà, ai microfoni di Sardegna Uno, un breve dialogo con il Comandante Provinciale dei Carabinieri e telefonicamente (via Sotrin) con il Comandante della Brigata Sassari. La partita sarà trasmessa via satellite dall’emittente televisiva Sardegna Uno. Per la circostanza è stata richiesta la presenza di un picchetto d’onore con dei carabinieri a cavallo. Saranno presenti, inolte, il comandante provinciale dei carabinieri, il comandante del 152° reggimento fanteria della Brigata Sassari, una rappresentanza, ai massimi livelli, di: Polizia di Strato, Guardia di Finanza, VVFF, Polizia Municipale, Croce Rossa Italiana, le Associazioni d’
Arma e dei Combattentistiche e la Banda Città Sassari.
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