PORTO TORRES - E’ Gian Mirko Luiu il nuovo segretario cittadino del Partito democratico. E’ stato eletto all’unanimità nella giornata dedicata al congresso del partito svoltasi ieri presso la sala conferenze del Museo del Porto. Già segretario della sinistra giovanile e dei giovani democratici, Luiu 30 anni, uno dei membri più giovani d'Italia dell'assemblea nazionale del Pd, sarà affiancato da giovani, volti nuovi, membri del direttivo formato da 33 uomini e donne di età fra i 29 e 38 anni, ed una segreteria composta da sette persone, «una nuova classe dirigente, giovane, preparata, energica e appassionata; dove il merito verrà premiato».

Così la nuova guida del Pd cittadino nel discorso di insediamento: «Abbiamo deciso di chiamare la mozione che sostiene la mia candidatura a segretario cittadino, come questa nuova stagione politica del Pd "Una nuova primavera democratica", - ha detto - perché crediamo che da oggi parta una nuova fase di rinnovamento e gestione politica del partito in città». Candidato unico è stato sostenuto da tutte le correnti e salutato con favore dal segretario uscente Pinuccio Vacca, «stiamo rinnovando in maniera molto forte il partito - ha affermato - e la proposta di Mirko raccoglie il bisogno di novità», e da segretario provinciale Gianpiero Cordedda «dopo le amministrative oggi si chiude una fase e se ne riapre un’altra».

A salutare il neosegretario oltre all’ex sindaco Luciano Mura anche i rappresentanti delle forze politiche di centro sinistra e i maggiori esponenti del Pd nazionale e regionale, Il senatore Silvio Lai, i consiglieri regionali Gavino Manca e Luigi Lotto. «Vogliamo costruire un'alternativa all'attuale amministrazione comunale, attraverso un'offerta politica molto più seria e rivolta allo sviluppo della città - ha ggiunto Luiu - che potrà essere garantita grazie alle sue grandi potenzialità. Non solo l'isola dell'Asinara ma anche la green economy; la pesca e il commercio, la sicurezza pubblica e l'integrazione sociale, l'istruzione, l'ambiente ma soprattutto il lavoro». Una piaga di cui soffre da tempo la città «senza lavoro non c'è dignità e senza dignità non c'è vita: a questo drammatico problema noi del Pd dobbiamo assolutamente mettere soluzione».

Il nuovo segretario ha posto l’attenzione anche sul rispetto del protocollo per la chimica verde e gli impegni presi sulle bonifiche. «Porto Torres deve tornare ad essere il punto di riferimento in Sardegna e nel Mediterraneo, un luogo dove poter investire e scommettere».