Red
22 dicembre 2017
Sassari: Consiglio comunale contro il fascismo
Ieri sera, il sindaco Nicola Sanna ha consegnato alla presidente nazionale Anpi Carla Nespolo una copia dell´ordine del giorno votato all´unanimità dal Consiglio “Tutela e promozione dei valori della resistenza antifascista e dei principi della costituzione repubblicana: misure da attuare contro eventuali presenze neofasciste organizzate”

SASSARI - «Tutti insieme abbiamo sconfitto il mostro nazista e quello fascista. Abbiamo superato il mito della superiorità della razza. Oggi, desidero ringraziare il Comune di Sassari per l'impegno quotidiano che dimostra nel difendere la nostra Costituzione e nel proteggere la società dalle nuove forme di fascismo». Con queste parole, il presidente nazionale dell'Anpi Carla Nespolo ha ricevuto dalle mani del sindaco Nicola Sanna l'ordine del giorno “Tutela e promozione dei valori della resistenza antifascista e dei principi della costituzione repubblicana: misure da attuare contro eventuali presenze neofasciste organizzate”. La cerimonia si è tenuta ieri sera (giovedì), in sala Consiglio, dove il 31 ottobre l'assemblea civica aveva votato all'unanimità il documento con cui il sindaco, la Giunta e la stessa Assemblea si impegnano «a farsi carico del mantenimento della memoria storica, con iniziative culturali in collaborazione con le istituzioni scolastiche e nei luoghi di aggregazione; a portare il problema dei nuovi fascismi all'attenzione della popolazione e in modo particolare dei soggetti più giovani e vulnerabili dalla mitologia neofascista».
«È per noi un onore avere qui oggi la presidente nazionale dell'Anpi, la prima donna nella storia a rivestire questo ruolo. Il Comune è e deve rappresentare una roccaforte dell'antifascismo e dell'applicazione della Costituzione e deve lavorare ogni giorno per una società più giusta e più equa, senza distinzioni di genere, razza o possibilità economiche», ha detto la presidente del Consiglio Esmeralda Ughi, che ha anche voluto salutare tutto il pubblico presente ed in particolare il vicepresidente Anpi Piero Cossu e la presidente dell'Anpi Sassari Caterina Mura, che hanno accompagnato Nespolo. «Abbiamo fatto nostro quest'ordine del giorno presentato dall'Anpi perché, in un momento di crescente diffusione a livello nazionale e internazionale di ideologie nazionaliste, neofasciste e xenofobe, è importante che le Istituzioni prendano nette posizioni di condanna – ha spiegato Sanna - Il voto all'unanimità del nostro Consiglio dimostra che a Sassari non c'è spazio per certi rigurgiti antidemocratici».
«L'Amministrazione comunale tiene alta l'attenzione sul tema e promuove tutte le azioni utili a contrastare il fenomeno e favorire un'educazione di integrazione basata sui principi democratici, soprattutto tra i più giovani», ha continuato il primo cittadino. Insieme alla copia del documento, il sindaco ha donato alla presidente Anpi anche alcune stampe dei Candelieri di Enrico Costa ed il libro “Sassari nella preistoria” sui siti archeologici del territorio.
Nella foto: un momento della seduta consiliare
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