ALGHERO - Sono stati due giorni molto intensi, quello della vigilia e il ferragosto, per gli uomini della Guardia Costiera di Alghero. Il centralino della sala operativa ha squillato quasi ininterrottamente e diverse sono state le segnalazioni e le richieste di soccorso ed assistenza. Da Capo Marargiu all’Isola piana tre complessivamente le unità da diporto soccorse per problemi causati in particolare dal cattivo funzionamento dei motori. Sei invece le persone che hanno dovuto fare ricorso all’assistenza dei militari. Una di queste, a causa dell’avaria al proprio motore, ha riportato una lieve bruciatura ad una gamba, ma fortunatamente una volta accompagnata in porto non ha avuto necessità di cure mediche. Impiegando tutti i mezzi disponibili, le motovedette della Guardia Costiera hanno percorso più di duecento miglia per garantire la sicurezza di bagnanti e diportisti. Nell’attività di vigilanza sono stati inoltre elevati alcuni verbali per violazione alle norme che mettono più in pericolo la sicurezza di quanti vanno per mare. E’ stata infatti sanzionata l’eccessiva velocità, la navigazione e l’ormeggio troppo vicino alla costa. Numerose anche le chiamate dalle spiagge dove per la maggior parte si lamentava il mancato rispetto delle elementari norme di convivenza civile. Musica ad alto volume, gioco con il pallone e occupazione non corretta della spiaggia. La giornata di festa si è conclusa con l’intervento dei militari della Capitaneria in porto dove si è registrato un gran traffico a causa delle numerose auto che cercavano parcheggio per la tradizionale passeggiata nella città vecchia.