Prosegue la diatriba a distanza tra l’assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Sanna ed il consigliere comunale Matteo Tedde
ALGHERO - «Il mio partito tiene a precisare che ogni sua azione non è volta ad una fantomatica ricerca di visibilità, ma cerca invece di esercitare al meglio il suo ruolo di controllo e proposta conferitogli dagli elettori. Forse è proprio a questo che alcuni amministratori non erano abituati». Prosegue così la polemica che vede protagonisti l’assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Sanna ed il rappresentante dello Sdi in Consiglio Comunale Matteo Tedde. Dopo la
risposta del delegato comunale alla prima esternazione del giovane membro del Consiglio, Tedde contrattacca alle accuse di ricerca di visibilità. «Noi socialisti – spiega - non vogliamo visibilità, ma ci battiamo perché siano i cittadini con le loro istanze ad averne. La cosa che tuttavia ci fa veramente piacere – prosegue - è che finalmente in città si sia instaurata una sana dialettica politica che mira a portare all’attenzione dei cittadini, tutti quei problemi che li riguardano direttamente». Matteo Tedde non molla di un centimetro sui propri convincimenti «Nessuna confusione, noi rimaniamo sulle nostre posizioni, in quanto disponiamo della documentazione attinente i rapporti tra Provincia e Comune, relativi al caso specifico, e verificabili in ogni momento. Si auspica, anzi, una futura stretta collaborazione tra Amministrazione Provinciale e Comunale su un tema, quello degli spazi da dedicare alle attività sportive, che se attivata potrà portare soltanto benefici alle numerose società che operano sul territorio, nonché alle stesse strutture scolastiche».