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31 ottobre 2007
Riapre la pesca al Riccio di Mare
Potrà essere pescato a partire da domani, giovedì 1 novembre, e fino al 31 marzo prossimo

ALGHERO – “Lo Bogamarì” pronto a rientrare sulle tavole degli algheresi. Per decreto dell’assessore regionale all’ambiente il prelibato riccio di mare potrà infatti essere pescato a partire da domani, giovedì 1 novembre, e fino al 31 marzo prossimo. Questa la disposizione normativa rivolta soprattutto ai pescatori professionali ma anche a tutti i dilettanti che il più delle volte diventano i maggiori protagonisti del prelievo scellerato di “paracentrotus lividus” dalle acque della Riviera. Ma la vera stagione delle spaghettate e della sagra vera e propria del bogamarì partirà come è consuetudine da fine gennaio in poi, in concomitanza con le famose “secche” del primo mese dell’anno. E’ proprio in questo periodo infatti che le gonadi dei ricci si fanno più corpose e quindi gustose da mangiare per gli amanti di questa prelibatezza di mare. La raccolta dei ricci di mare potrà essere esercitata dai pescatori professionali marittimi, iscritti nel registro dei pescatori di professione esclusivamente dall'imbarcazione, anche con l'ausilio dello specchio, mediante la tradizionale asta nota come "cannuga" o con il coppo. Dai pescatori subacquei professionali in possesso delle autorizzazioni per la pesca subacquea professionale, in immersione agendo a mano o mediante l'uso di qualsiasi strumento corto atto a staccare il riccio substrato. Da parte dei dilettanti, esclusivamente in immersione, senza l'uso di apparecchi autonomi di respirazione e facendo uso degli stessi attrezzi consentiti ai pescatori subacquei professionisti. I pescatori sportivi non potranno raccogliere più di 50 ricci al giorno mente i professionisti potranno pescarne fino a quattro ceste, circa 2000.
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