Red
21 gennaio 2020
«Coste patrimonio di enorme importanza»
«Dobbiamo trovare un punto di equilibrio tra la necessità di tutelare i litorali ed un giusto utilizzo, che possa contribuire allo sviluppo e crei opportunità per la nostra economia»¸ dichiara l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis

ALGHERO - «Le coste rappresentano per la Sardegna un patrimonio ambientale ed economico di enorme importanza, perciò dobbiamo trovare un punto di equilibrio tra la necessità di tutelare i litorali ed un giusto utilizzo, che possa contribuire allo sviluppo e crei opportunità per la nostra economia”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis aprendo i lavori del convegno “Approfondire e condividere le buone pratiche sulla gestione integrata delle zone costiere”, organizzato dalla Regione autonoma della Sardegna nell’ambito del progetto “Maregot-Management dei rischi derivanti dall’erosione costiera e azioni di governance transfrontaliera”.
Il Progetto, finanziato coi fondi del Fondo europeo per lo sviluppo regionale, è finalizzato alla prevenzione e gestione congiunta dei rischi derivanti dall’erosione costiera nell’area marittima che, oltre la Sardegna, interessa Corsica, Liguria, Toscana e regione “Paca” (Provenza, Alpi, Costa Azzurra). «Migliorando la conoscenza dei fenomeni erosivi, della dinamica dei litorali e dei sistemi di monitoraggio si possono definire le strategie e i piani di intervento»¸ ha aggiunto l'esponente della Giunta Solinas.
«Il rischio dell’erosione costiera riguarda, ovviamente, anche la nostra Isola e la Giunta regionale è impegnata a preservare, tutelare e valorizzare le risorse naturali, promuovendo uno sviluppo economico sostenibile dei territori»¸ ha concluso Lampis. Nel corso dell’incontro, si è parlato anche di salvaguardia delle spiagge, con un focus sulla posidonia, di gestione integrata delle aree marine protette e sono stati condivisi i risultati dei progetti finanziati.
Nella foto: l'assessore regionale Gianni Lampis
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