Red
3 giugno 2020
Che storia: premio per gli alunni del Manno
Alunni del Liceo Manno di Alghero premiati dall’Accademia dell’Arcadia, dall’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea e dall’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Consiglio nazionale delle ricerche al Concorso di scrittura a squadre

ALGHERO - Gli alunni Adriana Vendramin, Jacopo Bilardi, Francesco Carboni, Francesco Nemano e Giorgio Pala della Quinta H, Sezione Linguistica del Liceo “G.Manno” di Alghero si sono classificati terzi al Concorso di scrittura a squadre “Che Storia!”. Il concorso, giunto alla terza edizione, bandito dall’Accademia dell’Arcadia, dall’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea e dall’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Consiglio nazionale delle ricerche, si rivolgeva agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado italiani, statali e paritari, delle scuole italiane all'estero e delle scuole straniere in Italia. L’iniziativa, coordinata da Amedeo Feniello e Pietro Petteruti Pellegrino, proponeva ai giovani di scrivere racconti su temi, avvenimenti e personaggi storici, con la finalità di stimolare attraverso un apprendimento coinvolgente, un esercizio di cittadinanza attiva e democratica.
La Quinta H del Liceo Classico linguistico ha colto con entusiasmo la proposta di partecipare da parte dell’insegnante di storia Laura Viglietto, che ha coordinato il lavoro in collaborazione con l’insegnante di inglese Elzbieta Wiśniewska e di italiano Lela Giorgi. Il racconto dal titolo “6 anni”, terzo classificato, riguarda gli avvenimenti della Polonia occupata tra gli anni 1940/46, anche grazie alla disponibilità della professoressa Wiśniewska, di origine polacca, che ha generosamente accettato di poter attingere alle testimonianze della sua famiglia deportata in Siberia. Durante la Seconda guerra mondiale, l'Unione Sovietica consegnò centinaia di comunisti austriaci e tedeschi alla Gestapo, come stranieri indesiderati, insieme ai loro documenti, e nei territori successivamente liberati vennero fatti arresti di massa, deportazioni e fucilazioni, tra cui anche migliaia di prigionieri politici polacchi.
La professoressa Viglietto, così esprime la sua soddisfazione, per il prestigioso riconoscimento, anche nome diWiśniewska e Giorgi: «Le finalità del progetto sono state ampiamente raggiunte attraverso la costruzione cooperativa di percorsi di lettura e ricerca che hanno potenziato le conoscenze e le competenze degli studenti e offerto loro una consapevole opportunità di cittadinanza attiva e democratica - e sottolinea ancora - il grande merito degli alunni che hanno svolto con meticolosa cura e appassionata ricerca il lavoro iniziato nel mese di novembre, e la costanza con cui hanno proseguito la messa a punto del racconto anche nei mesi di didattica a distanza». Gli elaborati sono stati valutati da una giuria di esperti che ha individuato i dieci racconti finalisti e, tra questi, cinque racconti meritevoli di premio.
Le cinque squadre vincitrici riceveranno un attestato con la motivazione del premio ed una targa. I dieci racconti finalisti saranno pubblicati nel sito web “Narrazioni di confine” ed in seguito, in versione riveduta dagli autori in collaborazione con i coordinatori del concorso, nel terzo volume della serie “Tutta un'altra storia”. La premiazione si terrà a Roma, nella sede dell’Accademia dell’Arcadia in autunno; il racconto sarà pubblicato sulla rivista dell’Accademia. Alla soddisfazione delle insegnanti coordinatrici si aggiunge il plauso del dirigente scolastico Mario Peretto e di tutta la comunità scolastica, orgogliosi dei prestigiosi risultati dei propri alunni nell’ambito della “valorizzazione delle eccellenze”.
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