Red
6 luglio 2020
UniCa: on-line il Manifesto degli studi
Iscrizioni possibili da giovedì. Sono ottantuno i corsi di laurea attivi (trentotto triennali, sei magistrali a ciclo unico e trentasette magistrali biennali), quindici i dottorati di ricerca e trentacinque le scuole di specializzazione

CAGLIARI - E’ on line il Manifesto degli studi dell’Università degli studi di Cagliari, sulla homepage del sito dell’Ateneo: si tratta del documento che contiene l’elenco di tutti i corsi di laurea attivati per l’Anno accademico 2020/2021, con l’indicazione delle modalità per iscriversi e per accedere ai servizi offerti dall’Ateneo. Per tutti i corsi, ad eccezione di quelli a programmazione nazionale e dei corsi che hanno prove gestite dal Consorzio Cisia (che hanno scadenze diversificate), la domanda di iscrizione può essere presentata a partire da giovedì 9 luglio a giovedì 27 agosto. Chi vuole iscriversi ad un corso di laurea magistrale può presentare la domanda a partire da giovedì fino a quattro giorni prima della data della prova di verifica. Come da tanti anni, tutte le procedure di iscrizione si svolgono completamente on-line. In totale, i corsi dell’Università di Cagliari sono ottantuno, dei quali trentotto di laurea triennale, sei magistrali a ciclo unico e trentasette magistrali biennali. Un corso è completamente nuovo: si tratta della laurea triennale in Tecniche di Neurofisiopatologia. Il Manifesto degli studi indica per ogni corso attivato il numero dei posti disponibili (in caso di numero programmato locale o nazionale), con la data della prova di accesso. Per gli altri corsi, quelli ad accesso libero, indica la data della prova di verifica della preparazione iniziale, che da tempo costituisce un passaggio obbligato che permette di conoscere eventuali carenze formative.
Per gli studenti che dovessero manifestarne a seguito della prova, l’Ateneo mette a disposizione trentatre corsi di riallineamento, fruibili dalla piattaforma on-line di UniCa, in grado di mettere tutti gli iscritti nelle stesse condizioni di partenza per un miglior andamento del percorso. Nell’attesa della prova, ogni studente può esercitarsi on-line con i test degli anni precedenti per cominciare a prendere familiarità con gli esercizi proposti. Le prove di verifica della preparazione iniziale di tutti i corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico, fatta eccezione per le prove dei corsi di studio di Scienza della formazione primaria, Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Professioni sanitarie (che hanno modalità e tempistiche differenti, comunque specificate nel Manifesto) si svolgeranno da casa mediante il sistema Tolc@Casa gestito dal Cisia. Il Tolc è un test diverso da studente a studente, composto da quesiti selezionati dal database Cisia Tolc; è finalizzato a valutare le conoscenze minime richieste per l’accesso, e serve per orientare la scelta del percorso universitario. L’Ateneo chiarisce nel Manifesto degli studi anche come si svolgerà il nuovo Anno accademico: «La didattica sarà erogata contemporaneamente sia in presenza, sia on-line – si legge nel documento - delineando una didattica mista, che possa essere fruita nelle aule universitarie ma, al contempo, anche a distanza. Sarà lo studente all’inizio del semestre ad optare per la didattica in presenza o a distanza, con una scelta vincolante per l’intero semestre. Qualora il numero degli studenti superi la capienza delle aule, determinata sulla base delle disposizioni governative in materia sanitaria ai fini del contrasto alla pandemia da Covid-19, l’accesso alle strutture didattiche sarà regolato attraverso un sistema di turnazione che sarà comunicato a tempo debito agli studenti interessati».
«Negli ultimi anni, è costantemente cresciuto l’apprezzamento degli studenti e delle famiglie per l’offerta formativa dell’Ateneo – commenta il prorettore alla Didattica Ignazio Putzu - Significa che è stata apprezzato lo spessore culturale dei corsi proposti, così come la vasta gamma di servizi di orientamento, sempre più differenziati e specifici, che l’Ateneo offre ai propri studenti. A tale ultimo riguardo, sono importantissimi i diversi progetti che finanziano l’orientamento: un particolare ringraziamento va alla Regione autonoma della Sardegna per la linea di finanziamento europeo Por-Fse». «Tutto ciò si è tradotto nei risultati raggiunti da UniCa a livello di immatricolazioni – spiega il rettore Maria Del Zompo - Lo scorso anno, il nostro Ateneo era all’11esimo posto tra le università italiane con il maggior aumento di iscritti al primo anno, quest’anno all’ottavo. Si tratta di risultati davvero importanti, ottenuti con uno straordinario sforzo di squadra da parte delle facoltà, dei dipartimenti, dei corsi di studio, dell’Ateneo in tutte le sue componenti». Un capitolo importante del Manifesto degli studi è dedicato alle tasse: come già in passato, sono esenti dal pagamento i diplomati con 100/100 e 100/100 e lode e gli studenti con un Isee non superiore a 23mila euro (al primo anno, mentre a partire dal secondo al requisito di reddito si affiancano requisiti di merito). Il Manifesto specifica nel dettaglio anche altre categorie di studenti la cui contribuzione è annullata o fortemente ridotta in ragione di determinate caratteristiche.
Significativa anche la ricca offerta sul terzo livello di formazione: sono quindici i dottorati di ricerca (di cui undici internazionali), trentacinque le scuole di specializzazione, vari master professionalizzanti e l’intensa e qualificata attività nella formazione degli insegnanti (con il Centro Cediaf). E’ sempre più spiccata l’internazionalizzazione dell’Ateneo: ne sono esempio il progetto Educ, gli otto percorsi con rilascio del doppio titolo con università straniere, un corso di laurea magistrale erogato interamente in lingua inglese, e l’ambizioso progetto gestito dal Centro linguistico di Ateneo, che punta a far ottenere il livello B2 in lingua inglese a tutti gli studenti entro i primi tre anni. Prosegue l’impegno sula formazione della cultura d’impresa, con i risultati ottenuti dal Contamination lab. Quest’anno, l’orientamento ha attivato numerose iniziative on-line con gli Open day, che si svolgono anche in queste settimane, a partire dalle giornate in streaming del 15 e 16 maggio scorsi, i cui contenuti (per rispondere alle numerose richieste degli studenti e delle famiglie) sono disponibili sul sito dell’Ateneo. Si tratta di una pagina che contiene i video relativi a ciascun corso di laurea e che costituisce uno strumento di supporto nella scelta del percorso di studio, con tutti i servizi offerti agli iscritti (dal tutorato personalizzato al counseling psicologico), i cui riferimenti sono riportati allo stesso indirizzo.
Nella foto: il rettore Maria Del Zompo ed il prorettore Ignazio Putzu
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