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22 ottobre 2020
«Poltronificio in Regione, uno scandalo»
Durissimo Massimo Zedda che parla di scandalo senza precedenti e fa i conti degli sprechi: «Manco alla Casa Bianca. Una vergogna tale che nessuno prima d’ora in Sardegna aveva mai avuto il coraggio di architettare. Ci opporremo a questo schifo»

CAGLIARI - «Moltiplicano le poltrone e non i posti letto negli ospedali: 65,6 milioni di sprechi». E' Massimo Zedda, consigliere regionale ed ex sindaco di Cagliari a parlare di vero e proprio scandalo. «Le priorità del presidente della Regione sono state tre leggi per moltiplicare le poltrone e le nomine. Di questo si è occupato, perdendo tempo prezioso e annunciando oggi la chiusura della Sardegna».
«Nessuna assunzione negli ospedali, nessun aiuto all’economia, decina di ambulanze in fila per giorni, con i malati a bordo, davanti ai pronto soccorso, liste d’attesa infinite e focolai di virus negli ospedali. Il Presidente della Regione non avvia i concorsi per il personale sanitario, non distribuisce i vaccini e accusa le cittadine e i cittadini. Ha prodotto solo un’epidemia di incarichi e poltrone. L’unica epidemia che vorrebbe gestire».
Zedda parla di «spreco di denaro pubblico senza precedenti in Sardegna» e fa i conti a Christian Solinas: 15 poltrone nelle 8 Asl appena create per una spesa di quasi 3,6 milioni di euro; 69 poltrone nelle province, per una spesa di 5 milioni solo per i nominati, ma il costo del personale potrebbe arrivare a 28 milioni di euro, come sottolineato dalla Corte dei Conti, sezione del controllo della Regione autonoma della Sardegna, nella deliberazione 90/2012; 165 poltrone per capi di gabinetto, segretari particolari, consulenti e addetti vari degli assessorati per una spesa di 13 milioni di euro; 51 poltrone, 21 di queste per esperti e consulenti, per l’ufficio di gabinetto del presidente della Regione per una spesa di 4,5 milioni di euro.
Ed ancora: 111 poltrone per direttori di dipartimento, dirigenti e uffici di supporto per una spesa di 8,1 milioni di euro; 37 poltrone per l’ufficio del Segretario generale per una spesa di 2,7 milioni di euro; 11 poltrone per l’ufficio studi regionale per una spesa di 700.000 euro.
459, ma il numero potrebbe salire, tra amministratori, segretari, consulenti, direttori, autisti, commessi, archivisti, centralinisti, dirigenti, contabili, capi di gabinetto, uscieri, portaborse per una spesa di 65,6 milioni di euro. «Manco alla Casa Bianca. Una vergogna tale che nessuno prima d’ora in Sardegna aveva mai avuto il coraggio di architettare. Ci opporremo a questo schifo» conclude Massimo Zedda.
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