S.A.
17:16
Corte conti: sì al bilancio Regione 2024
Bene i risultati di esercizio, il rispetto degli equilibri di bilancio e i limiti di spesa. Criticità emerse su trasporti e sanità

CAGLIARI - Il rendiconto generale della Regione Sardegna 2024 è corrispondente alle norme di bilancio approvate nel corso dell'anno. È regolare il giudizio di parifica emesso dalle sezioni riunite della Corte dei Conti della Sardegna oggi in udienza pubblica. Per la Regione era presente la presidente Alessandra Todde con gli assessori dell'Industria Emanuele Cani, della Sanità Armando Bartolazzi, degli Affari generali Mariaelena Motzo e dell'Ambiente, Rosanna Laconi. Il Collegio dei magistrati contabili, presieduto da Donata Cabras, ha promosso le azioni della giunta Todde sul rendiconto sollevando, però diverse criticità. Bene i risultati di esercizio, il rispetto degli equilibri di bilancio e i limiti di spesa. Male quelle che già erano emerse negli anni scorsi come criticità, prime tra tutte una programmazione unitaria carente, una capacità di spesa rallentata certificata dall'avanzo di cassa ancora importante, che a cascata continuano a ritardare gli effetti su settori come sanità, trasporti e istruzione, gli osservati speciali della Corte insieme alla spesa dei fondi del Pnrr.
La Regione chiude così l'esercizio 2024: il risultato di amministrazione è positivo pari a poco meno di 3.719.635.556 euro, in riduzione del 2,14% rispetto all'esercizio 2023. La parte disponibile presenta una consistenza positiva di 755.740.958,47 euro, in aumento del 42,32% rispetto all'esercizio precedente, per effetto, in particolare, del risultato positivo della gestione di competenza 2024 pari a 690.240.417,52 euro. «Ho molto apprezzato le memorie della Procuratrice della Corte dei Conti perché identificano per la nostra Regione quelle che sono delle opportunità. È stato evidenziato che ci troviamo in un contesto di straordinaria disponibilità di finanza, di fondi europei e quindi di poter interpretare quelle che sono le necessità storiche della nostra Isola che si sono accumulati nel tempo: la competitività, i trasporti, l'innovazione, gli investimenti in tecnologia che sono elementi trasformativi. Credo che anche sulla base delle osservazioni fatte ci muoveremo in una collaborazione assolutamente proficua» ha commentato la presidente Todde.
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