S.A.
14 gennaio 2022
Pnrr: 270 milioni di euro per la sanità sarda
Gran parte dei 270 milioni sarà destinata alla realizzazione di 50 case di comunità e tredici ospedali di Comunità, alla digitalizzazione dei Dea di primo e secondo livello, alle grandi apparecchiature per gli ospedali

CAGLIARI - Ammontano a circa 270 milioni di euro le risorse del Pnrr e del Piano degli Investimenti complementari dedicate alla Sardegna per interventi nella sanità. E' quanto emerge nel decreto firmato dal ministero della Salute, Roberto Speranza, e che contiene la ripartizione esatta tra tutte le Regioni dei fondi della missione 6 del Piano di ripresa e resilienza.
Gran parte dei 270 milioni sarà destinata alla realizzazione di 50 case di comunità (73,6 milioni) e tredici ospedali di Comunità (32,7 milioni), alla digitalizzazione dei Dea di primo e secondo livello (47,4 milioni), alle grandi apparecchiature per gli ospedali (38,9 milioni), cioè ad alcuni dei più importanti perni del piano di medicina territoriale già predisposto dalla Regione e che costituirà il secondo pilastro della grande Riforma sanitaria (il primo riguarda la già approvata governance, il terzo la rete ospedaliera).
Si avrà tempo fino al prossimo 28 febbraio per presentare i Piani regionali al fine di sottoscrivere il Contratto Istituzionale di Sviluppo, da firmare entro il 31 maggio. La presidente della Commissione Lavoro alla Camera Romina Mura commenta: «Confido che interventi non caleranno dall'alto ma saranno l'esito di un confronto costruttivo». «Una grande opportunità che ci impegna con tutti i nostri sforzi per investire nel modo migliore queste risorse» ha dichirata il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas.
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