S.A.
13 aprile 2022
In Sardegna 50 Case della Comunità
Le Case della Comunità, come previsto dalla normativa nazionale, sono le nuove strutture socio-sanitarie che raccolgono in un unico spazio i servizi di medicina specialistica, l’assistenza primaria e l’assistenza infermieristica

CAGLIARI - Cinquanta Case della Comunità, realizzate con un finanziamento complessivo di 76,6 milioni di euro, attraverso le risorse del Pnrr e quelle regionali, distribuite in maniera capillare sul territorio. È quanto previsto nel programma approvato dalla Giunta Regionale, che declina per la Sardegna gli obiettivi della Missione 6 del Piano di ripresa e resilienza di competenza sanitaria. «Il futuro della sanità dell’Isola inizia oggi, e passa attraverso a una programmazione di interventi che ci consentirà di utilizzare tutte le risorse a nostra disposizione per integrare i nuovi servizi», dichiara il presidente della Regione, Christian Solinas.
Le Case della Comunità, come previsto dalla normativa nazionale, sono le nuove strutture socio-sanitarie che raccolgono in un unico spazio i servizi di medicina specialistica (anche attraverso la telemedicina), l’assistenza primaria (con i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta, che continueranno ad operare anche attraverso i propri ambulatori) e l’assistenza infermieristica. Ma al suo interno i cittadini potranno trovare anche l’assistenza sociale, lo psicologo e altri professionisti della salute (come, ad esempio, l’Ostetrica di Comunità). Nel dettaglio attraverso gli investimenti indicati nella programmazione regionale, che tiene conto dei parametri indicati dalla normativa nazionale sulla distribuzione delle strutture in base al numero di abitanti, sono previste: 10 Case della Comunità nell’area dell’Asl 1 di Sassari per circa 26,6 milioni di euro; 9 nell’area dell’Asl 2 per 9,8 milioni; 6 nell’Asl 3 per 8,1 milioni; una nell’Asl 4 per 1,7 milioni; 5 nell’Asl 5 per 4,5 milioni; 2 nell’Asl 6 per poco meno di 3 milioni di euro; 2 nell’Asl 7 per 3,8 milioni e infine; 15 nell’Asl 8 per 19,1 milioni.
Le Case della Comunità per il territorio dell’Asl 1 sono previste: a Sassari (2); Porto Torres; Perfugas; Alghero; Bonorva; Ittiri (dove la casa Casa di Comunità troverà spazio in una porzione dell’ospedale Alivesi, dove è previsto un intervento edilizio); Ozieri (dove la struttura affiancherà l’ospedale Segni, che verrà quindi ampliato); Bono; Castelsardo. Per l’Asl 2: a Berchidda; Olbia; Buddusò; La Maddalena; Arzachena; Santa Teresa; Trinità d’Agultu; San Teodoro; Tempio Pausania. Nel territorio dell’Asl 3: Aritzo; Macomer, Siniscola; Sorgono; Dorgali; Ottana. Per l’Asl 4: Jerzu. Per l’Asl 5: Santu Lussurgiu; Samugheo; Ghilarza; Tramatza. Per l’Asl 6: Sanluri; Lunamatrona. Per l’Asl 7: Iglesias (nella struttura del Santa Barbara che ospiterà anche l’Ospedale di Comunità); Carbonia. E infine per l’Asl 8: Isili (dove i servizi della Casa della Salute affiancheranno il presidio dell’ospedale San Giuseppe); Muravera; Villasimius; Decimomannu; Villasor; Capoterra; Teulada; Sadali; Cagliari (2); Monastir; Sestu; Dolianova; Sinnai, Elmas.
Nella foto: l'esterno dell'ospedale Alivesi
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