A.B.
8 maggio 2008
Workey 2008: La Provincia lancia la sfida alla disoccupazione
Al via a Sassari, il 9 e 10 Maggio, la “Prima Fiera del Lavoro della Sardegna Nord Ovest”

SASSARI – Si scrive “Workey”, si legge “Fiera del Lavoro della Sardegna Nord Ovest”. Un gioco di parole ottenuto dalla fusione delle inglesi work (lavoro) e key (chiave), per annunciare un evento che potrebbe rappresentare «la chiave d’accesso al mondo del lavoro». Workey 2008 è organizzata dalla Provincia di Sassari tramite i Centri dei Servizi per il Lavoro col sostegno e patrocinio dell’Eures, Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e della Comunità Europea. E’ un’iniziativa progettata «per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, ma che rappresenta anche un’importante occasione per pubblicizzare e descrivere il sistema pubblico del lavoro nel territorio provinciale», spiega l’assessore provinciale al Lavoro Salvatore Marino. La Fiera si svolgerà a Sassari, nel Padiglione dell’artigianato sardo, nei giardini pubblici di Via Tavolara. L’area espositiva ospiterà circa cinquanta stand (la maggior parte dedicati alle aziende e gli altri ai rappresentanti del sistema dei servizi pubblici per il lavoro). Spazio anche all’Eures, rappresentata nell’occasione da dieci Stati membri, ognuno dei quali porterà l’offerta di lavoro nell’ambito della mobilità europea e dello spazio economico continentale. «L’evento ha come scopo principale quello di animare il mercato del lavoro in Provincia ed è dedicato anzitutto alle imprese che durante la “Fiera” intendono incontrare persone in cerca di occupazione, raccogliere candidature. Reclutare personale». L’entusiasmo con cui il mondo imprenditoriale e del lavoro ha raccolto l’iniziativa (la prima in Sardegna dall’emanazione della legge regionale che ha rivoluzionato il sistema pubblico del collocamento, «ci incoraggia e ci fa ben sperare – spiega il presidente della Provincia Alessandra Giudici – si tratta di un entusiasmo superiore alle aspettative, e le richieste di partecipazione alla Fiera hanno superato di gran lunga la possibilità di accoglimento concesse dalla logistica». Per due giorni, saranno presenti alla Fiera tantissime aziende del territorio, «scelta in maniera coerente rispetto al partenariato d’intenti proposto dalla Provincia di Sassari», dice la Giudici. E’ un risultato numericamente apprezzabile, «soprattutto se si considera che la prima edizione della Fiera si celebra a soli due anni dall’avvio sperimentale dei Servizi innovativi per l’impiego, che dedicano ampio spazio all’account per le aziende e al servizio di incontro domanda-offerta», spiega il presidente della Commissione Consiliare Lavoro Nicola Sanna. Anche con iniziative del genere, si gettano le basi per interventi mirati a ridurre la disoccupazione e potenziare l’occupabilità nel territorio. Allargando l’orizzonte della discussione, l’assessore Marino traccia un bilancio a due anni e mezzo dalla riforma che ha rivoluzionato il sistema pubblico del collocamento e introduce così i temi centrali del convegno “Dentro e oltre il lavoro: il lavoro non si inventa! Impegni della Provincia nelle politiche per l’occupazione e per lo sviluppo locale”, in programma domani alle 15 nella sala Angioy del palazzo della Provincia. Un appuntamento ché farà da prologo al “Workey2008”. «Per il territorio della Provincia di Sassari la “questione lavoro” è primaria e la sua soluzione non è eludibile. La Provincia è sempre più attenta alle politiche attive del lavoro, cui destina significativi atti di programmazione e risorse finanziarie sempre più adeguate, anche se si può e si deve fare di più. Stiamo analizzando il contesto, le specificità locali, i siti produttivi di eccellenza e quelli in sofferenza, perché solo la piena conoscenza della situazione ci permette interventi mirati, funzionali a un modello di sviluppo adeguato alle vocazioni dei cittadini e del territorio». Dal 2006 la Provincia di Sassari è chiamata a un forte impegno: programmare le politiche del lavoro, della formazione e dell’istruzione secondo obiettivi, strategie e priorità territoriali e settoriali. «Stiamo promuovendo una crescita del servizio pubblico a disposizione dei cittadini e delle imprese, e la percezione di tutti i soggetti che entrano in contatto con i Centri dei servizi per il lavoro territoriali è che veramente qualcosa stia cambiando – è il parere dell’assessore – non si compiono più solo atti volti alla mera integrazione al reddito, ma si avviano percorsi di inclusione sociale attraverso la fattiva ricerca di occasioni di lavoro per chi è in condizione di non occupazione. Occorre uno sforzo collettivo, i mutamenti sociali degli ultimi anni impongono una visione che tenga insieme gli aspetti educativi, formativi e professionali e che sappia costruire una rete tra tutti i soggetti che intervengono nel processo di crescita delle competenze individuali e collettive». Insomma, parlando del “pianeta Lavoro” non mancano certo spunti di riflessione. Da qui l’idea di un convegno al quale, oltre al presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, e all’assessore provinciale al Lavoro, Salvatore Marino, parteciperanno Andrea Di Corcia, dirigente dell’Insar, Anastasia Giuffrida, dirigente del Dipartimento Mercato del Lavoro del Ministero, Alessandro Maida, rettore dell’Università di Sassari, Gavino Sini, presidente di Camera di Commercio, Germano Savorani, assessore al Lavoro della Provincia di Ravenna, Maurizio Sorcioni, dirigente di “Italia Lavoro”, e Filippo Strati, esperto di mercato del lavoro e sviluppo locale. Intanto cresce l’attesa per l’apertura di Workey2008. Sono già centinaia le persone che si sono iscritte via mail ai colloqui di lavoro con le aziende che in fiera offriranno opportunità di lavoro. Chi vuole può ancora prenotarsi attraverso l’indirizzo mail workey2008@tiscali.it. Per avere tutte le informazioni necessarie è possibile collegarsi alle pagine tematiche dal sito della Provincia. L’ufficio che cura le politiche per l’incontro tra domanda e offerta garantiranno assistenza agli iscritti anche nel periodo successivo a Workey2008.
Nella foto: Salvatore Marino, assessore provinciale al Lavoro
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