ALGHERO – Il 3 Aprile, l’Amministrazione Comunale aveva deciso di affidare in concessione la gestione della piscina comunale di Maria Pia per i prossimi sei anni. Per questa gestione, potevano presentare richiesta le società e le associazioni sportive dilettantistiche; le federazioni sportive nazionali affiliate al Coni; gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni; gli organismi Onlus in regola con le norme di legge; le associazioni senza fine di lucro che perseguono finalità formative, ricreative e sociali nell’ambito dello sport e del tempo libero, in regola con le norme di legge. Il periodo di presentazione delle domande era scaduto nella mattinata di lunedì 12 Maggio. Tutti i partecipanti, tra le varie documentazioni da presentare, dovevano provvedere anche a presentare un programma di “gestione delle attività sportive” (riguardante le attività praticate e la loro valenza: scolare, sociale, promozionale, agonistica, nonché il bacino potenziale dell’utenza, il personale docente e la promozione di attività sportive poco diffuse) ed un programma di “gestione operativa” dell’impianto (“programma di utilizzazione”: orari, frequenze, stagionalità, organizzazione del personale; “programma di funzionamento”: impianti tecnici, manutenzione, approvvigionamento e mantenimento, custodia), oltre alle figure professionali: personale tecnico abilitato, tecnico-sportivo ed amministrativo impiegabile nella conduzione dell’impianto. Sono tre i criteri che la commissione designata seguirà per decidere l’affidamento della gestione della piscina: “Caratteristiche del progetto tecnico, in termini di completezza e rispondenza alle esigenze”, “Precedenti esperienze di gestione” e “Precedente gestione dell’impianto in oggetto”. Le operazioni della fase di ammissione dovevano essere espletate martedì 13 Maggio, ma per piccoli rallentamenti burocratici, la data è slittata a martedì 20. Sono state comunque due le società partecipanti all’apertura delle buste e dovranno attendere le prossime sedute della commissione per sapere la decisione del Comune di Alghero.