G. C.
19 aprile 2004
Tedde incontra le Nazionali italiana e spagnola di Nuoto per salvamento
Il Sindaco ha ricevuto una delegazione della Nazionale Italiana di Nuoto per Salvamento impegnata in allenamento ad Alghero per preparare le prossime gare ufficiali che la vedranno impegnata in campo internazionale

Insieme alla squadra azzurra anche la nazionale spagnola, impegnata anch’essa nel raduno tecnico in città. Il raduno delle due nazionali prevede allenamenti presso la piscina dello Sporting Green e, per la parte a mare, esercitazioni nella spiaggia delle Bombarde. Il sindaco Tedde ha ricevuto tecnici e atleti delle due nazionali per un breve saluto e per un in bocca a lupo in vista dei prossimi campionati mondiali previsti dal 13 al 26 Settembre a Viareggio. Se per la nazionale iberica si tratta della prima volta ad Alghero, per quella italiana il raduno algherese giunge alla quinta esperienza, segno di una positiva impressione che la città, le strutture e i siti di allenamento hanno destato nei confronti della Federazione. Il raduno di Alghero ha avuto inizio il 13 Aprile e si concluderà domani. Le due nazionali sono attese dall’impegno mondiale e, quella italiana in particolare, da conferme e miglioramenti sul fronte delle medaglie conquistate nella scorsa edizione della manifestazione, svoltasi a Daytona. Ai mondiali americani del 2002 la nazionale italiana ha conquistato 1 medaglia d’oro ( con record mondiale ) 5 argenti e 3 bronzi. Il salvamento italiano ha sempre ottenuto allori a livello mondiale, ha quindi una tradizione importante di risultati eccezionali. E’ senza dubbio all’avanguardia nelle gare in piscina e negli ultimi tempi sta migliorando anche nell’altro settore, nelle cosiddette prove “Oceaniche”. L’Ultima competizione internazionale, nel 2003, ha visto la nazionale azzurra partecipare ai Campionati europei, nel corso dei quali ha ottenuto 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi. Gli atleti in rappresentanza delle rispettive nazionali hanno salutato il sindaco Tedde accompagnati dal Tecnico Federale Antonello Cano e dal collega iberico Pedro Lucas Planet.
|