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17 giugno 2008
L’ambiente naturale in Sardegna: un nuovo modo di fare
Le idee per la tutela e la valorizzazione del territorio di Fare Ambiente

ALGHERO – Si è tenuto alcuni giorni fa presso la sala riunioni dell’Hotel Carlos V il convegno promosso dall’Associazione “Fare Ambiente” in collaborazione con i comuni di Alghero, Castelsardo e Villanova sul rapporto concreto tra uomo ed ambiente. Gli interventi hanno riguardato esempi e problemi inerenti il territorio della Sardegna e hanno favorito la discussione sulle possibili soluzioni. I lavori, moderati dal Prof. Sergio Ginesu, dell’Università di Sassari, sono stati aperti dal vicesindaco di Alghero, l’avv. Raffaele Salvatore, che ha portato gli esempi che l’amministrazione comunale ha affrontato sui temi ambientali. Il sindaco di Castelsardo, Franco Cuccureddu, ha evidenziato il rischio di una forte caduta del diportismo di lusso nel Mediterraneo a causa delle politiche adottate nell’area del Golfo Persico e soprattutto nello sviluppo economico lungo le coste del Dubai. Rischio che corre anche il diportismo in Sardegna. Il Presidente della sezione cave di Confindustria, Piero Tamponi, ha prospettato un quadro generale del settore cave in affanno, sebbene per qualità il prodotto sardo sia altamente competitivo. Tamponi ha anche evidenziato l’importante ruolo che l’Università di Sassari può avere nella valorizzazione delle cave dismesse e nei programmi di riuso del materiale di sfrido nella difesa costiera e nei ripascimenti. Inoltre, ha evidenziato l’importante ruolo che l’associazione “Fare Ambiente” può avere nella riforestazione a sughera in Sardegna. L’intervento del Presidente di “Fare Ambiente”, il Prof. Vincenzo Pepe, è stato a tutto campo; Pepe ha espresso le idee e gli obiettivi che l’associazione si pone nella gestione del territorio con un nuovo modo di porsi. Non più con risposte negative, ma neppure con assensi garantiti; gli esempi e la filosofia del fare ambiente possono coniugarsi con lo sviluppo senza difficoltà, quando si è in grado di valutare le risposte della natura. La chiusura della serata è stata affidata all’ing. Fabrizio Benincasa, Dirigente del C.N.R. di Sassari e alla Prof.ssa Donatella Carboni, docente dell’Università di Sassari e Coordinatore per la Sardegna dell’associazione “Fare Ambiente”.
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