Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroAmbienteAmbiente › Igiene Urbana: «Gli algheresi ci devono aiutare»
Antonio Burruni 24 ottobre 2008
Igiene Urbana: «Gli algheresi ci devono aiutare»
Il sindaco Tedde chiede alla cittadinanza di lavorare accanto all’Amministrazione per migliorare il servizio di raccolta differenziata e centrare gli obbiettivi prefissati
Igiene Urbana: «Gli algheresi ci devono aiutare»

ALGHERO – Da lunedì cambia il sistema di raccolta ad Alghero. Infatti, spariranno i cassonetti blu per la raccolta di alluminio e lattine. D’ora in avanti, questi rifiuti dovranno essere depositati insieme alla plastica nei giorni previsti per la raccolta, nello stesso sacchetto o in un sacchetto a parte. Questo perché, come ha spiegato il dirigente Giammarco Saba, «sulla Piattaforma Gesam, un soffiatore provvederà a separare i due elementi».

La raccolta differenziata ad Alghero, come spiegato dal sindaco Marco Tedde, procede con una percentuale del 34,2percento sul totale dei rifiuti. Una quota che, in relazione con quella di altre città, è sicuramente rilevante. Infatti, Sassari tocca il 23,4percento, Nuoro il 23, Olbia il 30,3 e Cagliari appena il 12percento.

Ma nonostante questo, c’è ancora tanto da lavorare. La carta ed il cartone, nella media nazionale, si attestano sul 20percento, mentre ad Alghero si fermano al 6percento; il vetro è quasi il linea (6percento nazionale contro il 5percento locale); l’umido è a meno della metà (15percento ad Alghero e il 33percento nazionale).

Per migliorare i servizi, l’Amministrazione Comunale chiede il rispetto degli orari dei depositi, anche perché la raccolta differenziata è soprattutto un risparmio per la collettività. I costi sostenuti nel settore dal Comune, dall’ottobre 2006 al settembre 2007, ammontavano a circa 2milioni e mezzo di euro, mentre quet’anno, con la raccolta differenziata, le spese sono scese ad un milione e 600mila euro, con un risparmio di circa 880mila euro, che vanno a beneficio della collettività. Purtroppo però, se non si raggiungerà presto la quota del 40percento, il Comune di Alghero dovrà pagare una penale di 100mila euro. In caso contrario, riceverà una premialità di 8,09 euro per tonnellata.

A breve , sarà attuata una nuova iniziativa: gli “EcoNonni”, volontari della terza età che faranno opera di sensibilizzazione tra i cittadini per informare, controllare e fornire materiale illustrativo. Reclutati tramite un imminente avviso pubblico, andranno ad incrementare la schiera di volontari che si adoperano agli addetti che l’Amministrazione ha già reclutato, le Guardie Ecologiche, che stanno operando sul territorio con compiti di prevenzione, controllo e sanzione nei confronti dei cittadini che non rispettano le norme. Si pensa anche a quattro tutor ambientali che gireranno per la città con un servizio integrato di calling, con punti informativi e la consegna dei calendari per il servizio porta a porta.

Nella foto: Un momento della conferenza stampa di questa mattina (Foto Roberto Gabrielli)



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)