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Red
26 agosto 2009
Al Moderno di Sassari è l´era 3D
Il 28 agosto la città entrerà ufficialmente nel novero delle pochissime realtà, prima sala micro cinema 3D in Sardegna, che possono godere di questa innovativa super-tecnologia

SASSARI - Il 28 agosto la città entrerà ufficialmente nel novero delle pochissime realtà, prima sala micro cinema 3D in Sardegna, che possono godere di questa innovativa super-tecnologia che dall’inizio del 2009 ha letteralmente fatto impazzire gli Stati Uniti e che sta velocemente conquistando l’Europa.
«Dopo due anni di crisi c’era bisogno di rivitalizzare l’offerta. La tecnologia 3D è l’opportunità ideale per dare agli spettatori sassaresi il meglio del cinema di oggi», spiega Giorgia Guatino. «Sono davvero poche le sale che hanno potuto sostenere un investimento del genere per installare questo sistema. Il 3D è un mondo affascinante, un modo inedito ed emozionante di vedere i film. Ho deciso di investire e rischiare su questa tecnologia perché sono convinta che Sassari meriti di stare al passo con i tempi».
Il proiettore 3D non è alla portata di tutti ma d’altra parte se si vuole uscire dalla crisi, riportare la gente al piacere del grande schermo, bisogna proporre novità. L’impatto del 3D è stato travolgente con un aumento esponenziale delle sale e della pellicola. Da gennaio il mercato si è completamente trasformato: la febbre da 3D ha contagiato tutti, dagli spettatori impazienti di vivere l’emozione di essere catapultati “dentro” il film, ai registi e produttori, pronti a investire talento e risorse su questa tecnologia.
Venerdì 28 agosto, quando alle ore 18 comincerà la proiezione in contemporanea nazionale del cartoon più atteso dell’estate "L’era glaciale 3D", i sassaresi potranno vivere l’impatto con questo nuovo mondo che trasforma l’esperienza cinematografica. Il Moderno sarà il nuovo “polo digitale” di Sassari, perché il nuovo super-proiettore unisce il 3D al sistema digitale satellitare di Microcinema, molto apprezzato la scorsa stagione da melomani e appassionati con lo spettacolo della lirica dal sapore cinematografico di Operalcinema, che quindi trasloca definitivamente nella sala di viale Umberto.
Giorgia Guarino non si fa spaventare dai venti di crisi, da imprenditrice sa che investire è un modo per dare una scossa in città, valorizzandola con ciò che di più innovativo si trova nel panorama mondiale. Per la visione dei film in 3D, dei quali l’offerta è sempre più ricca con nuove uscite frequentissime, è necessario indossare speciali occhialini anch’essi hi-tech, che nulla hanno a che fare con i visori di carta e plastica rossa e blu che si erano visti all’epoca delle prime sperimentazioni del genere.
«Possono essere usati solo in sala, altrove sono inutili. Abbiamo scelto degli occhiali polarizzati, detti “attivi”, che offrono una visione ottimale, reagiscono alla luce in sala. Ne daremo uno ad ogni spettatore, che dovrà restituirlo al termine dello spettacolo». Con gli occhialini l’esperienza dell’altissima definizione è totale, un impatto potente, con la sensazione di trovarsi fisicamente sulla scena. Gli occhialini possono essere utilizzati esclusivamente nella sala del Moderno, in quanto si sincronizzano solamente con la strumentazione di quel cinema e non funzionano altrove. Soltanto per i film in 3D il costo del biglietto salirà di 2 euro (quindi l’intero ammonterà a 9 euro e il ridotto a 7), mentre resterà invariato per tutti gli altri film.
Il Cinema però consente l’acquisto degli occhialini, al prezzo di 60 euro: chi sarà provvisto dei propri visori potrà acquistare il biglietto al prezzo normale, senza sovrapprezzo. Da venerdì e per tre settimane ci saranno due spettacoli al giorno con il divertente L’era glaciale 3D, alle ore 18,00 e alle ore 21,00, e da venerdì sarà anche possibile prenotare i ticket per i giorni successivi. L’offerta di contenuti si ampia di settimana in settimana, si va dai nuovi cartoon e dai grandi classici Disney, dagli horror ai film d’azione, come l’attesissimo Avatar di James Cameron, il regista di Titanic, film realizzato nel corso degli ultimi 14 anni e concepito totalmente in 3D. E anche i sassaresi potranno contare su un’ampia offerta nell’immediato futuro.
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