|
S.A.
14 settembre 2009
Sassari, l´arte in strada di "Girovagando"
Il festival Girovagando, partito da Sassari nel 1996 per raggiungere negli anni ventuno località della Sardegna, ha conquistato una centralità nel campo delle arti di strada riconosciuta a livello nazionale ed internazionale

SASSARI - Un grande mistero circonda l'Operazione Fahrenheit, lo spettacolo, o meglio l'evento in programma per la dodicesima edizione del festival Internazionale di Arte in Strada “Girovagando”, a Sassari, organizzato dall'omonima associazione “Girovagando” con la direzione artistica della compagnia theatre en vol e le sponsorship degli Assessorati alla Cultura del Comune, della Provincia di Sassari e della Regione Sardegna, della Fondazione Banco di Sardegna e della Corsica Sardinia Ferries.
Il festival Girovagando, partito da Sassari nel 1996 per raggiungere negli anni ventuno località della Sardegna, ha conquistato una centralità nel campo delle arti di strada riconosciuta a livello nazionale ed internazionale da pubblico, istituzioni e compagnie. Il festival è gestito dal 1998 dall’omonima associazione “Girovagando”, fondata in quell’anno con l’intento di dare continuità all’evento.
Girovagando quest'anno decide perciò di cambiare completamente formula, per sperimentare nuove soluzioni, in un panorama di festival di arti di strada che si è andato ad arricchire notevolmente per numero di proposte, negli ultimi anni, anche nell'Isola. Non più tre giorni di eventi con varie compagnie ma un'unica, grande “operazione”, della durata di un giorno intero, con l'ambizione di “raccontare una storia a un'intera città”, coinvolgerla in una “realtà parallela” fatta di arte, fantasia e nuovi spazi di riflessione.
Il “nuovo corso” del Festival Girovagando prevede dunque di dare “carta bianca” o di fare carta bianca del tessuto urbano di Sassari, nelle mani degli artisti, registi e direttori artistici di importanti compagnie internazionali. Quest'anno la scelta è andata al Teatro Nucleo di Ferrara e al suo regista, fondatore e direttore storico Horacio Czertok.
|