CAGLIARI – «La Regione è sempre sensibile e pronta ad aiutare i progetti di solidarietà che portano avanti i nostri connazionali nel mondo. L’opera che padre Aldo Trento sta svolgendo in Paraguay è senza dubbio meritevole di grande attenzione da parte nostra». E’ quanto affermato dal presidente della Regione Autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, nel corso dell’incontro avuto ieri mattina con il missionario italiano padre Aldo Trento, in Sardegna per un convegno a Sassari, accompagnato da Luigi Amicone, direttore della rivista “Tempi”.

All’incontro, erano presenti il presidente del Consiglio Regionale Claudia Lombardo e gli assessori della Programmazione Giorgio La Spisa, e della Sanità Antonello Liori, che hanno sottolineato l’esempio che padre Aldo sta rappresentando per tutti, ed in particolare il suo servizio per i giovani ed i malati.

Il sacerdote, sessantadue anni, missionario in Paraguay dal 1989, dove nella capitale Asuncion è parroco di San Rafael, cinque anni fa ha creato un Centro intitolato a San Riccardo Pampuri, che fino ad oggi ha assistito quattordicimila malati di aids, di cui la maggioranza bambini. Attorno alla parrocchia, che raduna diecimila abitanti, padre Aldo ha dato vita ad un’azienda agricola, un asilo, una scuola elementare, due piccoli centri per i bambini orfani e malati di aids, una casa per anziani e due centri per la raccolta del sangue e per quella alimentare.

Nella foto: Ugo Cappellacci, presidente della Regione Sardegna