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S.A.
3 marzo 2010
Agricoltura: 145 milioni per le zone interne
I Gruppi di azione locale, 13 in tutta la Sardegna, gestiranno 145 milioni di euro per lo sviluppo rurale e per il rilancio delle zone interne favorendo la diversificazione di attività per le imprese agricole

CAGLIARI - I nuovi Gal a confronto, oggi (mercoledì) a Cagliari, all’indomani del completamento dell'attività di valutazione dei Programmi di sviluppo locale da parte della Commissione interassessoriale della Regione. I Gruppi di azione locale sono 13 e dovranno gestire circa 145 milioni di euro, il 70 per cento dei quali già assegnati in base a parametri fissi (superficie, popolazione, numero dei Comuni). La restante parte (circa 44 milioni) delle risorse è attribuita in base ai singoli Piani di sviluppo locale dei 13 Gal.
La Regione considera strategico lo sviluppo rurale per il rilancio delle zone interne, in particolare la multifunzionalità, ovvero la diversificazione di attività per le imprese agricole (tra cui la nascita di nuovi agriturismo, i servizi ambientali, la didattica e la vendita dei prodotti aziendali). Un’evoluzione decisiva considerato che ormai l’attività tradizionale primaria non è più sufficiente a garantire un reddito adeguato a chi vive in campagna e a evitare lo spopolamento delle zone rurali.
I 13 Gal sono: Sulcis, Terre Shardana, Anglona, Nuorese Baronia, Marghine, Logudoro-Goceano, Gallura, Sarcidano, Barbagia Mandrolisai Gennargentu Supramonte, Sarrabus-Gerrei-Trexenta, Ogliastra, Marmilla, Linas Campidano. Conclusa questa fase di selezione, l’assessorato dell’Agricoltura ha proposto un calendario di incontri bilaterali con i Gal per illustrare le motivazioni sui risultati dell’istruttoria.
Nella foto: L'assessore regionale all'Agricoltura Andrea Prato
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