Le mareggiate di questo rigido inverno, unite alle forte correnti marine, hanno divorato decine di metri di arenile, compromettendo una larga fetta di pineta e mandando all´aria numerosi ginepri secolari
ALGHERO - E' un disastro annunciato quello che si profila sul versante a mare della spiaggia di Maria Pia, a partire dall'Ospedale Marino fino a Fertilia. Le mareggiate di questo rigido inverno, unite alle forte correnti marine, hanno divorato decine di metri di arenile, compromettendo una larga fetta di pineta e mandando all'aria numerosi ginepri secolari. Problemi poi alla Bombarde, Punta Negra, La Speranza e al Lazzaretto.
Radici sradicate ed enormi solchi sulla spiaggia di Maria Pia, stanno rapidamente cambiando la fisionomia della Pineta, tanto cara alla città. L'ultima libecciata ha dato il definitivo colpo di grazia al ristorante "
il Ginepro", già pesantemente danneggiato nei mesi scorsi. L'abbattimento, già deciso qualche settimana fa, non è più rimandabile per cercare di ridare un minimo di decoro alla spiaggia.

Si attendono intanto i risultati degli studi compiuti dalla commissione tecnico-scientifica individuata dall'amministrazione, e incaricata di predisporre le linee guida sull’erosione costiera, in grado di indicare soluzioni, interventi e azioni specifiche. Azioni ormai non più rimandabili, considerato che i primi studi specifici, ormai datati anni addietro, indicavano un forte pericolo di erosione.